Messa alle strette dal governo Meloni, l’azienda petrolifera russa ha accettato di cedere l’impianto di raffinazione a un fondo di private equity in cordata con il trader svizzero – scavalcando all’ultimo l’offerta di Crossbridge/Vitol
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Cosa (non) sappiamo sull’agente russo arrestato in Germania
La storia di Carsten L., a capo della divisione signals intelligence del Bnd, ha diversi interrogativi aperti che riguardano l’affidabilità dei servizi tedeschi ma anche gli equilibri tra quelli russi
Crisi del gas, la fortuna dell'Italia si chiama Tap. L'analisi di Villa
Conversazione con il capo del DataLab dell’Ispi: “Il pericolo di de-industrializzazione per adesso è ridotto. Draghi ha avuto la fortuna di ritrovarsi in mano alcune strutture già esistenti, oltre che applicare l’oculatezza di cercare di tenersi stretti i fornitori. Abbiamo la Tap che fino al 2021 sembrava poco utile a chi la criticava e poi invece ci ha salvato”
Fake news, i rischi nel 2023? Xi-Putin e modelli come ChatGPT
Secondo il Soufan Center l’allineamento sino-russo contro l’Occidente, iniziato con il Covid e cristallizzatosi con la guerra in Ucraina, sarà un elemento centrale della disinformazione nel nuovo anno. Attenzione anche all’innovazione, in particolare all’intelligenza artificiale
Disinfo e misure attive. Le narrazioni filo-Cremlino in Italia
A causa di diversi fattori storico-politici e culturali, l’Italia è più vulnerabile alle operazioni di influenza russa rispetto ad altri Paesi della comunità euro-atlantica. L’articolo di Luigi Sergio Germani, direttore dell’Istituto Gino Germani di Scienze Sociali e Studi Strategici
Armi a Kiev, cosa significa per l’Italia la svolta tedesca
Nelle ore dell’annuncio dell’invio di carri armati all’Ucraina da parte di Francia, Usa e Germania c’è stato un contatto Roma-Washington. Si è parlato dei sistemi di difesa aerea chiesti da Zelensky ma soprattutto dell’importanza dell’obiettivo Nato del 2% in spese militari. Il professor Coticchia (Unige) spiega cosa può fare il governo Meloni
Cacciare Kirill e i suoi dall’Onu della cristianità. La proposta di Braw
Dopo che la Chiesa ortodossa russa ha dato la sua benedizione alla guerra di Putin, il Consiglio ecumenico delle Chiese dovrebbe espellerla. L’articolo di Elisabeth Braw, senior fellow presso l’American enterprise institute ed editorialista di Foreign Policy
Cessate il fuoco di Natale. Il generale Jean spiega la scelta di Kirill e Putin
Quella del patriarca può essere stata accolta con favore dai soldati e dalla popolazione russa. Ben difficilmente può avere effetti sugli ucraini o sulla possibilità di un serio negoziato di pace o di tregua permanente
Mine antiuomo a Kyiv? Così Crosetto risponde alle accuse di Mosca
Le parole della portavoce della diplomazia russa “sono completamente false, infondate e gravemente denigratorie dell’onore del nostro Paese”, ha dichiarato il ministro della Difesa
Makiivka è un disastro per il morale russo. Intanto Erdogan chiama Putin
L’attacco missilistico su Makiivka non produce risultati operativi, ma psicologici e politici altrettanto importanti, aumentando le critiche dei soldati russi e filorussi ai propri comandanti. E intanto Erdogan propone un improbabile cessate il fuoco unilaterale a Putin