Domenica, durante un'intervista televisiva, il presidente francese, Emmanuel Macron, aveva detto di essere riuscito a convincere l'omologo alleato americano, Donald Trump, a mantenere un contingente in Siria per "lungo tempo". Dopo poche ora Trump lo ha smentito, e il francese è stato costretto a tornare sulla sua dichiarazione dicendo comunque lui non ha "mai affermato" che Stati Uniti e Francia avrebbero mantenuto…
Siria
Trump congela le sanzioni. Ma il conflitto siriano si sposta alle Nazioni Unite
Il presidente americano Donald Trump ha congelato per il momento l’ordine con cui alzare nuove sanzioni contro la Russia. Le solite fonti dei giornali americani dicono che Trump vuole rallentare un po’ con Mosca e — come ha ricordato anche la sua portavoce — sebbene per nuove mosse siano in studio, difficile che sceglierà nuovi provvedimenti duri senza che i russi…
Così gli hacker di Damasco, Mosca e Teheran preparano una rappresaglia per i raid in Siria
Nel conflitto siriano saranno non sono solo le bombe, i gruppi ribelli o i soldati sul campo a fare la differenza. La risposta annunciata da Mosca, Damasco e Teheran dopo i raid occidentali a guida statunitense in Siria potrebbe essere un cyber attacco. CHE COSA STA ACCADENDO Dopo che il presidente Usa Donald Trump ha rotto gli indugi e lanciato…
Dopo i raid in Siria ora va in scena l'info-war russa. Non meno pericolosa
Secondo il Pentagono, la risposta russa al raid congiunto di Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna, sarà l’intensificarsi delle attività di disinformazione con una campagna specifica. Già avviata, c’è da aggiungere, manipolando i risultati dell'attacco per controllare le percezioni del pubblico. Sabato, Dana White, la portavoce del Pentagono, ha detto in conferenza stampa che gli analisti del Cyber Command hanno registrato…
Giornalisti che cadono dal quinto piano. In Russia
Il giornalista investigativo russo Maksim Borodin è morto: il 12 aprile era caduto dalla finestra del quinto piano dell'appartamento dove viveva ed era stato ricoverato in condizioni gravissime (non s'è mai risvegliato dal coma). Polina Rumyantseva, direttrice di Novy Den (dove Borodin lavorava) ha respinto la ricostruzione immediatamente avanzata dal portavoce della polizia dello Sverdlovsk Oblast, la regione di Ekaterinburg (cittadina degli Urali dove viveva), secondo cui…
Perché l’Italia ha fatto bene a non intervenire. L’opinione del generale Arpino
Lo strike di stanotte in Siria, condotto da Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna, è stato un atto velleitario, privo di benefici e strategicamente vacuo. È l’opinione del generale Mario Arpino, già capo di Stato Maggiore della Difesa, che in questa conversazione con Formiche.net ci spiega i motivi del suo disaccordo con la decisione delle tre potenze. Uno strike isolato,…
Vi spiego le convergenze tra Roma e Berlino sulla Siria. Parla Carlo Pelanda
Mentre la tensione continua a salire, Roma e Berlino hanno espresso la stessa posizione su un eventuale attacco contro il regime di Damasco: pur nella lealtà all'Alleanza atlantica, non parteciperemo. Si sta delineando un asse in Europa alternativo all'avventurismo francese? Italia e Germania potranno continuare a strizzare l'occhio alla Russia? E quanto Trump sarà disposto a spingersi oltre? Lo abbiamo…
Bin Salman in Spagna. L'Intesa (politica) da 2 miliardi per la difesa
Dopo Stati Uniti, Regno Unito, Egitto e Francia, il principe saudita Mohammed Bin Salman fa tappa in Spagna e, come di consueto, sigla un grande accordo nel campo della difesa. Questa volta, l'intesa (per ora solo politica) riguarda l'acquisto di cinque corvette della spagnola Navantia e potrebbe valere fino a 2 miliardi di euro. In linea con l'ambizioso progetto di…
Chi è Asma al-Assad, la first lady siriana (un po’ british)
Asma al-Assad, moglie del presidente Bashar al-Assad, rischia di perdere la cittadinanza britannica. Un gruppo di parlamentari del Regno Unito ha chiesto alla first lady che ritiri il suo sostegno al “regime assassino” del marito perché, in caso contrario, rischierebbe la revoca della cittadinanza britannica. IL MACCHINARIO DI PROPAGANDA Nadhim Zahawi, membro del Partito Conservatore britannico, ha dichiarato alla Cnn…
Pompeo annuncia che con la Russia è finita, mentre proseguono minacce e contatti in Siria
Secondo le anticipazioni uscite sui giornali americani, il segretario di Stato designato statunitense, Mike Pompeo, (che oggi, giovedì 12 aprile andrà davanti alla Commissione Esteri del Senato per l'audizione di conferma prima del voto) annuncerà un inasprimento della linea con la Russia, come si legge dagli estratti sulla sua dichiarazione: "La Russia continua a operare in modo aggressivo, grazie ad anni di soft policy" ma "Now…