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Come e perché è fallita l'intesa sulla Siria tra Putin e Obama

Non sono bastati 90 minuti di colloquio serrato e riservato tra il presidente americano Barack Obama e l'omologo russo Vladimir Putin per trovare un'intesa sulla crisi di Aleppo, passaggio che avrebbe dovuto essere preliminare per l'intera guerra civile siriana. L'incontro tra i due leader seguiva di poche ore un altro vertice a due, quello tra i rispettivi ministri degli Esteri, John…

Tutti gli scenari dopo l'incontro Obama-Erdogan

Il presidente americano Barack Obama ha visto l'omologo turco Recep Tayyp Erdogan ieri 4 settembre in uno degli incontri a latere del G20 cinese di Hangzhou. Questo genere di faccia a faccia sono di solito gli aspetti più polposi dei grandi summit multilaterali, e quello tra i leader di Ankara e Washington è un importante passaggio sulla stabilità globale attuale. Turchia e Stati Uniti…

Putin dice che un accordo con Washington sulla Siria è vicino

Intervista da Bloomberg News durante l'Eastern Economic Forum di Vladivostok, il presidente russo Vladimir Putin ha detto che Stati Uniti e Russia sono vicini a un accordo sulla lotta ai terroristi in Siria. L'intesa operativa è in discussione da mesi, a luglio il Washington Post aveva rivelato i dettagli di un documento riservato che avrebbe potuto fare da bozza per…

Tutte le sinergie militari fra Iran e Russia in Siria

"Ritengo importante questa collaborazione militare che si svolge per contrastare la minaccia terroristica", ha detto mercoledì il consigliere anziano del Consiglio presidenziale iraniano Ali Younesi. Ed è un segnale evidente, sottolineato dai media russi, che Teheran può essere interessato a far usare a Mosca il proprio territorio come punto di lancio per i raid siriani; sullo sfondo una collaborazione più ampia, con l'Iran che…

trump stato islamico, isis, al qaeda

Tutte le magagne interne allo Stato islamico

Il Daily Beast ha svelato documenti interni dello Stato islamico, provenienti dall'area di Damasco, dove un gruppo ribelle li ha trovati e trasmessi al giornalista Michael Weiss che ha scritto un lungo resoconto con tanto di immagini dei doc: in pratica emerge che l'Isis ha problemi organizzativi, tra infiltrati e beghe amministrative. Si tratta di uno squarcio nell'enorme apparato burocratico…

isis

Vi spiego tutti i fronti della battaglia ad Aleppo

Ad Aleppo è in corso una furiosa battaglia. Essa è determinante per le forze governative più di quanto lo sia per gli insorti. Dalla conquista di Aleppo dipende infatti la possibilità di Assad di controllare l’intera Siria occidentale, di proteggere il territorio di Latakia, centro degli alawiti, e di impossessarsi di un obiettivo di alto valore simbolico, oltre che materiale,…

Che succede al confine siriano tra Turchia e Stati Uniti sui curdi?

Gli Stati Uniti hanno definito "inaccettabili" i combattimenti tra turchi (esercito regolare e ribelli alleati) e curdi al nord della Siria. Washington si trova in una posizione imbarazzante, perché ha da poco riallacciato il rapporto con Ankara avallando l'operazione sul confine siriano "Scudo dell'Eufrate" (dopo giorni di tensioni conseguenti all'atteggiamento algido tenuto dagli americani sul golpe fallito del 15 luglio)…

Ecco le accuse dell'Onu contro Assad per l'uso delle armi chimiche

Martedì 30 agosto il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite rivelerà al pubblico i risultati della terza relazione dell'indagine comune Opcw-Onu sull'uso di armi chimiche in Siria, che è stata trasmessa al CdS dal segretario generale Ban Ki Moon la scorsa settimana. Momentaneamente girano un paio di pagine di abstract, che però già chiariscono un punto importante: per la prima…

assad

Che cosa succede in Siria nella guerra delle informazioni

In Siria, i primi attivisti contro il regime di Bashar Al Assad  si organizzano solo con video su YouTube, prima che scoppi la vera e propria rivolta, creano un hashtag su Twitter (MAR15) e impostano l’immagine di una piccola protesta gandhiana, non violenta, contro il potere del Baath siriano. Il punto di non ritorno arrivò quando il governo di Damasco arresta…

Teheran e Mosca, un’alleanza a geometria variabile

Dalla metà di questo mese di Agosto, i bombardieri strategici a lungo raggio Tupolev-22M3 e i caccia Sukhoi 34M partiranno dalla base iraniana di Shahid Nozeh vicino ad Hamadan invece che dalle loro aree in territorio russo. L’utilizzo della base iraniana riduce la rotta dei bombardieri da 1250 miglia a 400, il che permette l’aumento del carico di armi e…

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