Il memorandum con gli Usa firmato nella cornice della ministeriale Esteri G7 costituisce un passo molto forte per un Paese con una storia di sensibilità e lotta alla disinformazione molto recenti. L’analisi di Teresa Coratella, vicedirettrice e policy fellow dell’ufficio di Roma dello European Council on Foreign Relations
Il G7 ha riunito i ministri degli Esteri dei sette grandi della terra nell’isola di Capri. Di cosa si è parlato nello speciale di Formiche.net
L’Iran vuole chiudere Hormuz. Minaccia (possibile) alla sicurezza marittima globale
L’Iran può chiudere Hormuz? Sì, in vari modi. Lo farà? Molto probabilmente no, almeno non in modo formale, per non intaccare soprattutto le relazioni regionali. Ma la vicenda della Msc Aires preoccupa il G7, che tiene la sicurezza navale tra i temi prioritari
Gli Usa hanno deciso di lasciare il Niger. Il G7 teme per il Sahel
Gli Stati Uniti avrebbero accettato di cedere alla richiesta della giunta al potere in Niger: i circa mille militari americani presenti per missioni di lotta al terrorismo lasceranno il Paese. Tra le preoccupazioni del G7 per l’erosione della stabilità nel Sahel, Niamey spezza un altro legame con l’Occidente, ed è ora soltanto l’Italia a mantenere il dialogo – anche per conto di Usa e Ue
Con l'Ucraina senza se e senza ma. Da Capri pieno sostegno a Kyiv
Nel documento riguardante l’Ucraina, i membri del G7 riaffermano il loro sostegno al Paese fino al raggiungimento di una “pace giusta”. Nel testo si menzionano nucleare, energia, sanzioni, ma anche diritti umani e ricostruzione
Processo di Roma e Piano Mattei, la strategia sulle migrazioni della ministeriale di Capri
La prima azione prescritta è quella di sostenere i partner africani nell’affrontare le cause profonde dell’instabilità, promuovendo al contempo un ciclo di crescita fondato sull’enorme potenziale del continente. Il riferimento è ad una transizione giusta e pulita e ad una crescita dell’accesso all’energia elettrica, offrendo soluzioni alternative alla migrazione irregolare. In sostanza un’accelerazione verso bisogni primari per tutti
Mediterraneo e Africa, l'impegno del G7 oltre le guerre
L’affiancamento da mettere in campo verso i governi africani è imprescindibile: si tratta di esecutivi che affrontano una serie di contingenze che possono condurre al terrorismo, all’estremismo violento e all’instabilità. Sviluppo e democrazia si rafforzano a vicenda e per questa ragione il G7 sottolinea l’importanza di elezioni libere ed eque per soddisfare le esigenze e le aspettative dei cittadini
Dalle promesse di Capri, alle azioni concrete. Parsi analizza il G7
“È stato un bene inserire il Libano nell’agenda europea, per ricordare che la stabilità mediorientale non riguarda solo Israele e i palestinesi, ma riguarda la regione nel suo complesso. E il Libano è a rischio di coinvolgimento in questo conflitto molto elevato. L’Ue? O mette le ali e corre, oppure se continua a camminare come uno struzzo prima o poi verrà braccata”. Intervista all’analista e docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Vittorio Emanuele Parsi
Ristabiliti i non-equilibri tra Iran e Israele. Cosa aspettarsi secondo Alcaro
“Alla luce delle notizie relative agli attacchi del 19 aprile, esortiamo tutte le parti a lavorare per evitare un’ulteriore escalation. Il G7 continuerà a lavorare in tal senso”, si legge nel comunicato congiunto dopo la riunione ministeriale del gruppo. Per Alcaro (Iai), se non ci saranno ulteriori attacchi si è per ora usciti dalla traiettoria dell’escalation. Tuttavia Israele non smetterà di compiere operazioni nella zona grigia contro l’Iran
Asset russi, come usarli? Ecco la posizione giapponese
Una fonte diplomatica di Tokyo spiega a Formiche.net la posizione del governo: sì all’utilizzo purché sia in linea con il diritto internazionale. Soddisfazione per la continuità tra le due presidenze del G7
Piano Mattei, Medio Oriente e Nato. Tutti gli spunti del G7 da Capri
Spazio anche ad un bilaterale con il segretario per gli Affari esteri, del Commonwealth e dello sviluppo del Regno Unito, David Cameron, a margine della ministeriale Esteri G7, a cui Tajani ha ribadito il costante supporto a favore di Kiev a tutti i livelli con l’obiettivo di raggiungere una pace giusta e duratura. Siparietto per il compleanno di Blinken