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Usa, come i tagli alla Difesa hanno colpito l'industria. Il report del Csis

Dal 2011, circa 17mila aziende americane hanno abbandonato il mercato della Difesa. Ad annunciarlo è uno studio del Center for Strategic and International Studies (Csis), realizzato per l'Aerospace Industries Association (Aia), che sarà pubblicato a gennaio ma che è stato anticipato dall'Associazione statunitense in occasione dell'evento annuale a Washington. Il report, intitolato “Measuring the Impact of Sequestration and the Defense Drawdown on the Industrial Base,…

Matteo Renzi

Chi e come si vuole accanire contro le pensioni

Di Arcangelo D’Ambrosio e Stefano Biasioli

In merito alle voci circolate durante i dibattiti parlamentari sulla ventilata ipotesi di "razionalizzare" le pensioni di reversibilità e quelle indirette, riteniamo doveroso e giusto ricordare e ribadire i seguenti aspetti, indiscutibili. A tutti costoro che parlano senza conoscere in modo approfondito i problemi delle pensioni e della gestione Inps, ricordiamo: il lavoratore pubblico italiano paga contributi pensionistici pari al 33%…

Cosa ribolle in Finmeccanica sulla Difesa

Può il settore della Difesa subire ripetuti tagli da parte dello Stato e vivere nell’incertezza delle risorse e dei programmi? A porsi questo interrogativo sono sempre più addetti ai lavori. Lo hanno fatto di recente il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, Mauro Moretti, amministratore delegato di Finmeccanica, e il senatore democratico Nicola Latorre, presidente della Commissione Difesa di Palazzo Madama.…

Alleanza

Ecco come la Nato bacchetta l'Italia sui tagli alla difesa

La notizia non ha avuto l’eco che meritava, nonostante il periodo storico che stiamo attraversando. Ma il richiamo fatto all’Italia dal segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, nel bilancio annuale del 2015 è stato durissimo: siamo la nazione dell’Alleanza che l’anno scorso ha tagliato più di tutte le altre il bilancio della Difesa (-12,4 per cento) attestandoci ad appena lo…

Finmeccanica, ecco le richieste di Moretti per la Difesa

Nella Difesa non si può andare avanti con tagli lineari. Servono programma e risorse certe da investire a lungo termine. Sono state queste le parole di Mauro Moretti, amministratore delegato di Finmeccanica, che è intervenuto martedì scorso al convegno del Centro Studi Internazionali sul futuro dell'Esercito italiano chiedendo "certezza" delle risorse e dei programmi e invitando i decisori politici ad avere il…

Più controlli con più tagli: lotta o imbroglio?

Chi chiede oggi controlli rafforzati contro il terrorismo dimentica i tagli ripetuti alle forze dell'ordine italiane negli ultimi dieci anni. Ciucci o smemorati? Partiamo dalla cronaca degli ultimi due mesi. Cinque corpi di polizia sono troppi, è la tesi di Palazzo Chigi, per cui l'obiettivo della legge di stabilità è di tagliare circa 600 milioni di euro sul comparto sicurezza,…

Lorenzin tra Patto della Salute e ticket Renzi-Gutgeld

Spending review, tagli nei ministeri e patto per la salute predisposto dal ministro Beatrice Lorenzin. Che succede nel pianeta sanità? Il comparto sanitario è al centro di un vero e proprio risiko, da un lato per l'intenzione di Palazzo Chigi di ottenere 20 miliardi da tutti i dicasteri e dall'altro per la necessità di garantire il diritto alla salute senza proseguire…

Chi mugugna per i comizi di Cottarelli sulla spending review

Gli annunci di mister spending review, al secolo Carlo Cottarelli, commissario straordinario per la revisione della spesa pubblica incaricato dal governo di tagliare 32 miliardi di euro in tre anni, non sono piaciuti. A chi? Scorrendo le reazioni sulla stampa, ma soprattutto sui social network, dopo gli annunci di tagli e risparmi diversificati, ecco prendere forma una cartina di tornasole…

Grecia, buco senza fine: altri tagli a Natale

Che succede se un Paese dell'euroclub dovesse dire basta alle manovre tutte austerità e tagli imposte dalla troika perché consapevole che i propri cittadini non ne hanno più? L'interrogativo campeggia sul Financial Times, a proposito del caso greco, dove i rappresentanti dei creditori internazionali chiedono almeno un miliardo e mezzo di euro, che il governo dovrà reperire in qualche modo.…

Ecco come Pdl e Pd vogliono cambiare la manovra

Modifiche, integrazioni, barricate, trattative. La legge di stabilità non è ancora giunta in Parlamento ma è già al centro delle reazioni di Pdl e Pd. Il segretario pidiellino Angelino Alfano la considera “l’inizio di un percorso che andrà certamente perseguito con ulteriore convinzione nel futuro e soprattutto rafforzato e migliorato in Parlamento”. Paradossalmente sulla stessa lunghezza d'onda il suo omologo…

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