Taipei plaude agli sforzi con Pechino compiuti dalla Santa Sede. Il tutto avviene mentre papa Francesco è impegnato in un’importante visita in Mongolia. Ecco perché
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L’Italia fuori dalla Via della Seta? Se Pechino piange, Taiwan gode
Anche Taipei, con Washington, “sarebbe sollevata” se Roma decidesse di non rinnovare il memorandum d’intesa. Lo scrive in un editoriale il Taipei Times, uno dei giornali più diffusi sull’isola
Nel nome del de-risking. La nuova strategia tedesca sulla Cina
Il governo tedesco ha svelato la sua nuova posizione sul primo partner commerciale, che Berlino ora definisce (nonostante la reticenza del passato) un “rivale sistemico” dell’Occidente. L’avvertimento della ministra Baerbock è per le aziende: diversificate, perché non vi salveremo in caso di shock. Più controlli su interferenze e investimenti, parole su Taiwan e Russia: ecco cosa c’è dentro
Urso vede i vertici di Memc. Tutto sull’azienda taiwanese di chip
Il ministro delle Imprese ha ricevuto i vertici dell’azienda controllata da GlobalWafers. L’incontro, si legge in una nota di Palazzo Piacentini, si inserisce nel quadro del lavoro verso il Chips Act italiano che verrà presentato a inizio agosto
Taiwan, presidio di democrazia da difendere. Parla Centinaio (Lega)
“La paura dei taiwanesi è di subire lo stesso trattamento dell’Afghanistan, abbandonato al proprio destino”, spiega il vicepresidente del Senato reduce da una missione a Taipei. Servono azioni per il mantenimento dello status quo, aggiunge. E se è vero che la nostra bilancia commerciale nei confronti della Cina in questi anni è peggiorata, “possiamo pensare che sia possibile esplorare diverse forme di collaborazione” oltre il memorandum d’intesa sulla Via della Seta
I leghisti Centinaio e Murelli sono a Taiwan. Ecco i dettagli della visita
Il vicepresidente di Palazzo Madama e la senatrice saranno impegnati in incontri di alto livello con politica (vedranno anche la presidente Tsai) e imprese fino a lunedì. Ma non è una visita istituzionale, tengono a precisare
Il grande gioco dell’Asia centrale. Cronache da Astana dell’amb. Stefanini
La presidenza italiana del G7 deve puntare al dialogo con i Paesi emergenti: la partita per un ordine internazionale fondato sul multilateralismo si gioca anche nel rapporto con loro, oltre che nei campi insanguinati dell’Ucraina e nella protezione delle acque di Taiwan. Scrive l’ambasciatore Stefano Stefanini, già rappresentante dell’Italia alla Nato e consigliere diplomatico del presidente della Repubblica
L’Ucraina entri nella Nato. Parla l’ex premier lituano Kubilius
In vista del summit degli alleati a Vilnius, l’europarlamentare dice a Formiche.net: “La ratifica potrebbe avvenire soltanto a guerra finita ma un invito formale, come fatto l’anno scorso con Finlandia e Svezia, è possibile”. E sulla Via della Seta, ecco il consiglio all’Italia: “La dipendenza da Paesi come Russia e Cina può diventare una grande minaccia per la sicurezza geopolitica”
Com’è andato il war-game Usa sull’invasione cinese di Taiwan
Un’esercitazione organizzata dal Center for a New American Security ha simulato gli scenari di un conflitto nello Stretto tra quattro anni. Ecco cos’hanno detto i repubblicani e i democratici che hanno partecipato
Il futuro dell’Occidente passa da Ucraina e Taiwan. Scrive Edward Lucas
Kyiv e Taipei affrontano minacce e difficoltà simili. Il loro successo rappresenterebbe una minaccia per Cina e Russia. Se vogliamo vincere la battaglia per la sopravvivenza, dobbiamo iniziare da qui. Il commento di Edward Lucas, non-resident senior fellow del Center for european policy analysis