Lo stallo sull’accordo deve essere sbloccato e l’azienda ha lasciato trapelare una bozza di proposta. Pur di convincere il Congresso Usa, è disposta a ristrutturarsi interamente, condividere con le autorità le informazioni e modellare l’algoritmo così da poter operare senza fiato sul collo
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TikTok passa all’attacco. La nuova strategia negli Usa
Dopo aver incontrato la Commissione europea, i manager dell’app di proprietà della cinese ByteDance sono andati a Washington. Hanno cambiato strategia ma non tutti sono convinti. Ecco i dubbi di Rasser (Cnas)
La tecnologia corre più veloce dell'antitrust. Il caso Google (e non solo)
Il Dipartimento di Giustizia americano vuole fare a pezzi le attività di Google nel settore “ad tech”, una mossa estrema che non si vede dagli anni ’80. Il mercato pubblicitario è davvero così pietrificato da aver bisogno di una picconata statale, che arriverà se va bene tra qualche anno? I numeri dicono di no. È il momento di ripensare l’approccio antitrust nei confronti delle società tecnologiche, o resteremo fermi al 1911
Usa contro TikTok, e l’Italia? Bergamini (FI) interroga il governo
La deputata ha depositato un’interrogazione per sapere, alla luce delle restrizioni decise anche da Washington per ragioni di sicurezza nazionale, cosa intenda fare l’esecutivo in merito all’utilizzo dell’app cinese sui dispositivi in dotazione ai dipendenti pubblici. Delegato a rispondere è il ministro Zangrillo (Pubblica amministrazione)
Rischi tech e sicurezza nazionale. Cosa scrive Baldoni (Acn)
Il direttore generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale mette in guardia da fornitori che potrebbero avere forti legami o impegni nei confronti dei governi nazionali: “Se quei governi non sono del tutto affidabili, quando non apertamente ostili, potrebbero manipolare le componenti software inserendo backdoor o software bomb durante le fasi di produzione e manutenzione per essere successivamente sfruttate dagli aggressori”
Ecco perché il Copasir ha aperto un’indagine su TikTok
L’obiettivo, spiega “Repubblica”, è esaminare i pericoli, la capacità di infiltrazione del social, e tentare di tenere sotto controllo le possibili minacce. La mossa giunge dopo l’ultima stretta negli Usa, dove l’Fbi parla di “preoccupazioni” per la sicurezza nazionale
Il Senato americano vieta TikTok sui dispositivi dei funzionari pubblici
La mossa dei parlamentari risponde ai rischi per la sicurezza posti dall’app cinese, le sue pratiche di raccolta dati e il confine poroso con il partito-Stato. Il tutto mentre TikTok rinsalda la sua presa sui più giovani
Gli Usa si muovono contro TikTok. E l’Ue?
La Casa Bianca non ha ancora preso una decisione ma i repubblicani sono in pressing sull’amministrazione dem guidata da Biden. A Bruxelles la carta Dsa
Usa, l’uomo che ha ottenuto il bando di Huawei ora lo invoca per TikTok
Brendan Carr mai così netto. È uno dei cinque membri della Commissione federale per le telecomunicazioni. Non ha autorità in materia. Ma c’è un precedente: i suoi consigli al Congresso hanno già portato alla stretta sul 5G
TikTok brucia 7 miliardi l'anno pur di spingere il dominio cinese nei media
Bytedance, che controlla l’app di video virali, ha perso 7 miliardi di dollari nel 2021. Nessuna azienda che opera nel mercato, soprattutto in un mercato già così saturo, si può permettere di spendere così. Ecco dunque che si (ri)apre la questione: quanto influisce la politica del governo cinese sul lavoro di ByteDance? Controllare una delle principali piattaforme di contenuti al mondo vale molto più di un segno meno in bilancio