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La propaganda di Stato cinese difende TikTok. Una conferma del legame con Pechino

Un report dell’Alliance for Securing Democracy evidenzia come, mentre il ceo dell’app Shou Zi Chew era sotto torchio a Capitol Hill, i funzionari del governo cinese hanno inondato Twitter di insulti contro i colleghi americani, denigrando Washington e ammettendo indirettamente quanto sia forte il legame tra la componente governativa e la piattaforma di video virali

Ecco come TikTok sta aiutando la propaganda russa. Il report del Gmf

Di Gabriele Carrer ed Emanuele Rossi

Un’analisi dell’Alliance for Securing Democracy ha rivelato che l’app cinese sta spesso evitando di identificare gli account collegati al Cremlino (a differenza di quanto promesso). “Questo espone gli utenti alla propaganda e alla disinformazione di Mosca”, spiega l’esperto Joseph Bodnar, analista dell’Asd, iniziativa del German Marshall Fund

Via TikTok dai telefoni governativi? Pd in pressing sull’esecutivo

Presentata in Senato una mozione (primo firmatario Borghi, membro del Copasir): serve sanare “il pericoloso ritardo che l’Italia ha accumulato rispetto alle decisioni assunte dalla Commissione europea e da numerosi altri Paesi” come Stati Uniti e Regno Unito, si legge nel testo visionato in anteprima da Formiche.net

Shou Zi Chew - Twitter

Nessuno al Congresso crede alle parole del ceo di TikTok

Shou Zi Chew ha presentato la sua piattaforma come un luogo in cui il governo di Pechino non può entrare. La vacuità di molte sue risposte ha lasciato però l’amaro in bocca ai deputati, che non sembrano aver cambiato idea

Pro e contro del divieto a TikTok secondo Ian Bremmer

A poche ore dall’audizione al Congresso degli Stati Uniti, l’amministratore delegato dell’app cinese ha inviato un messaggio alla community che sembra una chiamata alle armi. Il politologo, fondatore di Eurasia Group, ragiona su come affrontare il dossier e conclude che…

Dopo Garante privacy e Copasir, è l’ora dell’istruttoria Antitrust su TikTok

Dossier aperto per la sfida “cicatrice francese”, quella in cui i ragazzini si danno dei forti pizzicotti in volto fino a lasciarsi un segno. Secondo l’Authority non vengono applicate le linee guida che contemplano la rimozione di contenuti pericolosi che istigano a suicidio, autolesionismo e alimentazione scorretta

Spia i cittadini Usa. Un’inchiesta federale piomba su TikTok

Prima indagine federale aperta contro ByteDance, la società madre cinese dell’app. L’accusa è di aver sorvegliato utenti americani, compresi alcuni giornalisti. Si tratta dell’ennesimo capitolo di una guerra che non accenna a smettere e sta coinvolgendo sempre più attori

Via le quote cinesi o bando totale. Alta tensione Usa-Cina per TikTok

L’aut aut provoca l’ira dell’azienda e del governo cinese, che chiede di smetterla con “attacchi ingiustificati”. Anche il Regno Unito vuole bandirlo per i suoi funzionari, così come Canada, Belgio e Commissione europea. L’Italia non ha ancora chiarito come vuole muoversi

Tra bando per la Pa e nuovi data center per l’Ue, a che punto è il caso TikTok?

Dopo aver sollevato il problema, il ministro Zangrillo precisa: “Non è decisione che spetti a me”. Intanto, l’app lancia il progetto Clover per dissipare i dubbi di Bruxelles

Nuove frontiere per gli 007 e dossier TikTok. Intervista a Borghi (Pd)

La sfida delle autocrazie interessa anche il mondo dell’intelligence, spiega il senatore dem e membro del Copasir. Per questo bisogna “riflettere sulla specializzazione delle agenzie per funzioni, pensando a nuove frontiere come lo spazio e rafforzando il pilastro dell’intelligence economica”, dice. E sull’app cinese: “Non possiamo diventare fornitori ufficiali e inconsapevoli di informazioni per un’autocrazia che ritorce poi questi big data contro di noi”

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