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Khashoggi, Turchia erdogan

Mediterraneo orientale e la guerra di nervi (continua) fra Atene e Ankara

Non si placa la guerra di nervi tra Grecia e Turchia, con schermaglie diplomatiche che hanno lasciato il campo ad azioni di disturbo e reazioni scomposte. Mentre la Corte suprema di Atene libera gli otto presunti golpisti, che erano detenuti in Grecia, Erdogan minaccia di riprenderseli con la forza per mandarli alla Corte marziale e reagisce con gli F16 che sconfinano…

bat

Che cosa si aspetta l'industria del tabacco dal nuovo governo (e dall'Europa)

Gian Marco Centinaio, neo ministro dell'Agricoltura in quota Lega (qui la fotogallery di Formiche.net) saprà difendere in Europa un'industria e una filiera, quella del tabacco, non certo indenne dopo gli anni della crisi? In British American Tobacco, una delle major a livello globale, lo sperano davvero. Tutto giustificato visto che il passaggio del tabacco nelle Forche Caudine della crisi è…

Parte il tour europeo di Netanyahu nell'ottica di una partnership per limitare l'Iran

Ci sono degli incroci interessanti che riguardano la Nato, l'Europa e Israele, e val la pena di metterli insieme alla vigilia del viaggio europeo del primo ministro Benjamin Netanyahu. Per esempio, per la prima volta alcune forze armate israeliane (i Serpenti alati, i parà della 35esima brigata) parteciperanno a un'esercitazione Nato, la "Sabre Strike", a cui prendono parte 19 Paesi e si…

eurasia

Investimenti stranieri in Europa? Bruxelles segue il modello Usa (per la sicurezza nazionale)

Garantire che gli investimenti stranieri nel Vecchio continente non costituiscano una minaccia per infrastrutture critiche, tecnologie chiave o non diano accesso a informazioni sensibili. Con questi obiettivi, i parlamentari europei hanno recentemente condiviso le basi di un piano per istituire un meccanismo che controlli gli investimenti diretti esteri, soprattutto quelli asiatici, "in modo trasparente, prevedibile e non discriminatorio". LA STRATEGIA…

europa dazi, trump mueller

Alla guerra (commerciale)? Trump sfida l'Europa che fa la faccia feroce

Ci siamo. La guerra dei dazi è ufficialmente iniziata, con Donald Trump pronto a ingaggiare un corpo a corpo con l'Europa sul fronte commerciale. Quell'Europa già messa a dura prova dallo psicodramma politico italiano con nuove tensioni sull'euro al seguito. La Casa Bianca ha annunciato un'ondata di dazi sull'acciaio importato dai Paesi membri dell'Unione negli Stati Uniti, soprattutto dalla Germania. Quello che poteva sembrare solo…

Sulle acque reflue la solita Italia che non investe e poi paga dazio (all'Europa). Parla Corrado Clini

No, stavolta non è il solito monito sulla tenuta dei conti pubblici o sullo sforamento del deficit. Questa volta sono soldi, tanti soldi. L'Europa spaventata dallo psicodramma politico italiano si è ricordata dell'Italia e non certo per dare qualche bacchettata sulle dita. Ma per pretendere 385 milioni di euro, da pagarsi nei mesi avvenire. Sì, perché la Corte di giustizia…

L’Italia e la Russia dal punto di vista della Nato. Parla Paolo Alli

Agli occhi degli alleati della Nato, la garanzia del radicamento italiano nel solco euro-atlantico si chiama Sergio Mattarella. Parola di Paolo Alli, presidente dell'Assemblea parlamentare dell'Alleanza Atlantica, che nei giorni scorsi si è riunita a Varsavia, in Polonia, per fare il punto sui diversi dossier Nato in vista del Summit dei capi di Stato e di governo in programma, il…

brexit

Theresa May tra brexiteers e remainers. La Brexit si farà?

Dopo una settimana di cattivo umore a Bruxelles, la frustrazione cresce e intanto i negoziatori dell'Ue arrivano a pensare che quasi due anni dopo il referendum il governo britannico non abbia ancora fatto i conti con la Brexit. Sono giorni tesi in Gran Bretagna. Theresa May cerca di scongiurarli con uno strano guanto di sfida lanciato sia agli euroscettici sia…

privacy

Che cosa unisce Gdpr e smart working

Due dei temi del momento, il Gdpr, il nuovo regolamento privacy che entrerà pienamente in vigore domani, e lo smart working, una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato sempre più diffuso e caratterizzato dall'assenza di vincoli orari o spaziali, hanno dei punti di contatto che andrebbero approfonditi. La questione è al centro del recente lavoro di Ciro Cafiero,…

Fake news, sicurezza, privacy. Il mea culpa di Zuckerberg all'Europarlamento di Tajani

Di Federica De Vincentis

L'atteso incontro di Mark Zuckerberg con gli eurodeputati si conclude con un punto a favore per l'assemblea presieduta da Antonio Tajani, che incassa delle scuse per quanto accaduto ai dati dei cittadini europei nel caso Cambridge Analytica, l'impegno a impedire che casi analoghi possano ripetersi in futuro, e lancia un avvertimento: la democrazia non può essere trasformata in un'operazione di…

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