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Theresa May è primo ministro

Theresa May è stata incaricata dalla Regina Elisabetta II di formare un nuovo governo. Si apre, a quanto pare, una nuova fase nella travagliata politica britannica. Dopo l'esito del Referendum sulla permanenza della Gran Bretagna nell'Unione Europea, risultato negativo, una intera classe dirigente è stata travolta: David Cameron, il leader dei conservatori britannici, che da poco vinto le elezioni conquistando…

Chi è Angela Eagle, la scacchista che vuole sfrattare Corbyn dal Partito Laburista

È il tempo delle donne in Gran Bretagna, secondo l’emittente Bbc. Dopo l’arrivo di Theresa May al posto del premier David Cameron (qui l’articolo di Formiche.net), un’altra donna fa un passo in avanti per il rinnovamento della leadership politica britannica. La deputata laburista Angela Eagle ha presentato formalmente la sua candidatura per sfidare il leader laburista Jeremy Corbyn (qui il ritratto…

Antonio Patuelli

Patuelli, Visco e la storia buffa del Bail-in

L’uscita degli inglesi dall’Ue non sembra che abbia procurato un clima più sereno in Europa e in Gran Bretagna. Infatti, la sterlina continua a perdere valore e i movimenti sussultori nell’economia e nella finanza dei Paesi del Vecchio Continente non accennano a placarsi. Qualche organo di stampa dell’UK addirittura si attarda a disegnare scenari apocalittici per l’Italia, vista la situazione del…

Ecco chi ha votato per la Brexit

Gli elettori inglesi hanno votato per far uscire la Gran Bretagna dall'Unione Europeo: la "Brexit", ossia la "Britain Exit" è una realtà. Il referendum tenutosi giovedì 23 marzo ha consegnato la vittoria al fronte dei Leave con una quota superiore al 51 per cento. L'affluenza è stata molto alta e per questo la percentuale ha oscillato tra "In" e "Out" per diverse ore, ma intorno…

Brexit e l'urgenza di una lingua federale europea

Aver dotato gli europei d’una moneta sovranazionale ma non di una lingua federale, che assicurasse la vita alle lingue europee e non la loro sostituzione soppressiva, non è frutto di follia o stupidità, come chiunque sarebbe portato a pensare tanto la cosa è evidente, bensì di calcolo politico: quello nazionalista e aristocratico, quindi antidemocratico, di non dare la possibilità ai…

Chi era Jo Cox, la deputata laburista (anti Brexit) uccisa a Birstall

Aveva 42 anni e una grande passione politica. Jo Cox, deputata laburista, è morta oggi mentre usciva della biblioteca locale di Birstall, nel West Yorkshire, Inghilterra. Un uomo di 52 anni, identificato dalla polizia come Tommy Mair, l’ha accoltellata e ferita con un'arma di fuoco. Secondo alcune testimonianze raccolte dalle emittenti ITV e Sky News, l’aggressore avrebbe urlato “Britain first”…

Brexit, come si schierano Mr. Bean, Gandalf e Mr. Q

Un po' come succede per le elezioni statunitensi, anche le celebrità inglesi hanno deciso di schierarsi sul referendum del prossimo 23 giugno. Leave or not leave? La maggior parte delle star, come scrive il Telegraph, sfila in favore dell'Ue, ma c'è una parte di loro che sta dall'altra parte del tappeto rosso e parteggia per la Brexit. E poi c'è chi dice…

Ecco i trucchetti del referendum sulla Brexit

Nel Brussels briefing del 1° marzo scorso, una newsletter distribuita per email dal Financial Times, Alex Barker spiega perché l’esito del referendum britannico del prossimo 23 giugno sulla permanenza del Regno Unito nell’Unione Europea non è prevedibile, quale che sia il responso delle urne. Anche se la maggioranza degli elettori si pronunciasse per l’uscita dall’Unione, non inizierebbe automaticamente nessun processo…

Migranti, ecco tutti gli orrori della giungla di Calais

3700 migranti stanno ammassati in un accampamento di fortuna a Calais in Francia, col desiderio di poter partire per l'Inghilterra. Di loro 326 sono bambini, in gran parte abbandonati. L'Inghilterra non ha alcuna intenzione di accoglierli. Il ministro degli Interni francese ha deciso l'inizio della evacuazione forzata del campo. 250 migranti e 10 associazioni umanitarie hanno fatto ricorso alla giustizia…

Petrolio e gas, perché i prezzi bassi abbacchiano anche il Regno Unito

Una delle prime vittime illustri del cheap oil è certamente l'industria estrattiva britannica del Mar del Nord, in passato una delle più floride. A segnalarlo è un report dell'associazione delle industrie petrolifere e gasiere del Regno Unito, l'Oil and Gas Uk. Quest'anno potrebbero essere esplorati non più di sette pozzi di petrolio e gas, il numero più basso da quando…

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