"Sarà grande!". Il primo dei grandi leader a congratularsi con Boris Johnson, il nuovo capo politico dei conservatori inglesi che domani diventerà primo ministro britannico, è stato il presidente statunitense, Donald Trump, ed è questo lo specchio più nitido del futuro che Londra si trova davanti. La possibilità di spingere sulla Brexit – ancora incompiuta, e anche per questo costata il…
Usa
Russiagate, ecco che cosa dirà Mueller in audizione al Congresso
Riflettori ancora accesi sul Russiagate, dove negli Usa andrà in scena domani un nuovo capitolo, questa volta tutto politico, della vicenda che riguarda le interferenze di Mosca durante le elezioni presidenziali del 2016. L’EVOLUZIONE DEL CASO Alla fine di maggio, per la prima volta l’allora special counsel aveva dato la sua versione dei fatti, annunciando il suo addio al dipartimento…
Russia nei cieli, Iran a terra. Così gli Usa in Venezuela osservano gli avversari
Il Venezuela è uno di quei dossier in cui gli Stati Uniti giocano contemporaneamente su più piani: c’è quello della crisi interna, la tutela della stabilità sudamericana, il rispetto dei diritti e il ruolo di Washington come capo del mondo libero — e non può che essere contro il regime Maduro, che ha ridotto un popolo alla fame, e a favore…
La visita del principe emiratino in Cina. I dossier aperti e gli occhi di Washington
Il principe ereditario emiratino, Mohamed bin Zayed (MbZ), è in Cina per una visita di alto livello che comprende anche un incontro col presidente Xi Jinping. Gli Emirati Arabi sono uno dei tre nodi delle comprehensive strategic partnership — “il più alto livello di partnership nella dottrina cinese”, come spiegava il ricercatore dell’Università di Dhuram, Jacopo Scita, su queste colonne…
Golfo caldissimo. La guerra delle petroliere, mentre tornano gli americani in Arabia Saudita
La “Stena Impero” è ferma, sotto sequestro, al porto iraniano di Bandar Abbas, scalo principale sullo Stretto di Hormuz. Ieri sera i Pasdaran hanno deviato la rotta della petroliera inglese mentre risaliva il Golfo diretta in Arabia Saudita. L’hanno fermata perché avrebbe eseguito manovre marittime non sicure, alcuni media — come Sepahnews (vicini all’ala teocratica interna all’Iran) — sostengono che sia…
Gli F-35 per la Turchia dirottati su Atene?
Una parte degli F-35 destinati alla Turchia potrebbero essere acquistati dalla Grecia? La domanda circola già da mesi negli ambienti militari e diplomatici, per due ragioni di fondo: l’attendibilità di Ankara, in chiave atlantica, ha evidentemente portato a una serie di mutazioni di rapporti e influenze; il nuovo ruolo di Atene come player energetico e geopolitico ha favorito l’impianto su…
Uno a uno nel Golfo. Gli Usa abbattono un drone iraniano
Una nave della US Navy avrebbe abbattuto, nella serata di ieri, un drone iraniano sopra allo Stretto di Hormuz dopo che i suoi operatori hanno ignorato gli avvertimenti perché si ritirasse. Lo ha raccontato pubblicamente il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, anche se da Teheran negano. Per quanto noto anche tramite le fonti anonime da cui i media americani hanno raccolto…
Mistero tra le acque di Hormuz: che cosa succede al cargo MT Riah?
Press Tv, il media che pubblica in lingua inglese le linee del governo iraniano, ha diffuso le immagini della MT RIAH, una petroliera che i Pasdaran avrebbero fermato sabato scorso mentre transitava tra le rotte anguste e delicatissime a sud dell'hub petrolifero iraniano di Larak, sullo Stretto di Hormuz. #BREAKING First video of the oil tanker that seized by #Iran's #IRGC (via: @PressTV) pic.twitter.com/0yTBjPdUau…
Missili balistici e petroliere. Il cuore dello scontro Usa-Iran
L'Iran ha dichiarato martedì che il suo programma di missili balistici non è negoziabile ed è una risposta diretta al segretario di Stato americano, Mike Pompeo, che invece aveva detto che l'Iran “per la prima volta” aveva segnalato nei giorni scorsi di essere disposto a negoziarlo, così da aver “l'opportunità di negoziare un accordo che impedirà di fatto all'Iran di avere un'arma nucleare".…
Huawei scommette (forte) sull’Italia. Tutti gli interrogativi
Mentre lo scontro tecnologico e commerciale Usa-Cina è ben lontano dal concludersi, Huawei - una delle aziende di punta della Repubblica Popolare, al centro del braccio di ferro in atto fra Washington e Pechino - non lascia, ma raddoppia. Lo fa, non a caso, in Italia, una delle nazioni del Vecchio continente che più di altre sembra cedere alle lusinghe…
















