Escluso dall’incontro della prossima settimana, il premier ungherese tenta di impedire la partecipazione di von der Leyen e Michel. Intanto la Casa Bianca prepara un’iniziativa per frenare l’export tech verso la Cina
Viktor Orbán
Tutte le strade portano a Pechino? Orbán è il miglior amico di Xi nell’Ue
Il ruolo di Huawei in uno smart hub ferroviario e la pressione per rivelare le carte di un collegamento Budapest-Belgrado finanziato dalla Cina. Stavolta l’opposizione si fa sentire
Conservatori e sovranisti europei, l’Italia è il perno. La versione di Giubilei
Con due partiti (Lega e Fdi) firmatari della carta dei valori, l’Italia diventa il perno del mondo conservatore e sovranista europeo fungendo da riferimento nell’Europa occidentale per i Paesi di Visegrad. Il commento di Francesco Giubilei
Dopo Hong Kong, Gaza-Israele. L’Ungheria spacca l’Ue
Come accaduto sulla dichiarazione in difesa di Hong Kong, l’Ungheria si mette di traverso anche su Israele-Gaza. Borrell minaccia una decisione a 26. Basterà?
Ecco perché con Salvini vado a Budapest. Scrive Zanni (Lega)
Marco Zanni, presidente del gruppo Identità e democrazia, anticipa i temi dell’incontro tra Salvini, Morawiecki e Orbán: costruire un’alternativa forte e valida all’attuale maggioranza di sinistra, di cui è purtroppo ostaggio anche il Ppe
Orbán è uscito dal gruppo Ppe, e ora? Il futuro in 5 punti
Cosa succede ora con l’uscita di Fidesz dal gruppo del Ppe? Il futuro di Orbán, dei popolari, di Weber (e di Sassoli?) e dell’Ungheria in cinque punti
Orban e la guerra di Bruxelles contro l'Ungheria
Mercoledì 26 aprile il Primo Ministro ungherese Viktor Orbán ha risposto al Parlamento Europeo riguardo alle accuse che la Commissione ha presentato martedì nei confronti dell'Ungheria. Sotto accusa, tre iniziative promosse negli ultimi mesi dal governo ungherese: la campagna "Stop Bruxelles", la legge sulla trasparenza delle Organizzazione Non-Governative (ONG) e, soprattutto, la riforma dell'istruzione universitaria. Secondo l’Unione, i provvedimenti andrebbero…
Tutte le novità sulle aperture occidentali della Bielorussia
Se molte delle aree di frontiera europea orientale sono in parte riconquistate alle simpatie filorusse – dalla Moldavia di Igor Dodon all’Ungheria di Viktor Orban alla Bulgaria di Rumen Radev - la Bielorussia offre segnali opposti. Se il presidente neo-eletto delle Moldavia Dodon è volato a Bruxelles il 7 febbraio ad annunciare proposte per rivedere e superare l’Accordo di Associazione…
Così la libertà di stampa sta diventando un optional in Ungheria
L’otto ottobre, Népszabadság (“Per la libertà del popolo”), ha sospeso le pubblicazioni a stampa e online, e in sostanza ha chiuso. Era il principale e storico quotidiano ungherese di sinistra o centro-sinistra, indipendente anche nelle critiche alla propria area, all’opposizione rispetto al governo di Viktor Orbán. Attorno al caso si è raccolta molta attenzione occidentale, con commenti e notizie dai…