Basta un cellulare per diventare fotografi? La risposta ai filosofi. Ma certamente basta per raccontare quello è successo negli ultimi sette giorni. Torna la rubrica fotografica “Queste le avete viste?”
07/07/2023
L’avvento della fotografia è, per alcuni, come quello del sistema copernicano. Una vera e propria rivoluzione, insomma, perché unisce due emisferi in un pallone in espansione fotografica continua, che aumenta i suoi punti di contatto con le cose che ancora ignoriamo.
Ed è sempre più vero, in effetti, se si pensa all’avvento dei cellulari che rendono chiunque ne possieda uno in grado di scattare una foto (il che non rende fotografi, chiaramente). A parlare di questa rivoluzione è l’autore della prima opera sulla stupidità fotografica (Ando Gilardi, “La stupidità fotografica”, Johan & Levi), il quale sottolinea: “La stupidità fotografica è la principale non solo perché la fotografia di stupidaggini ne produce a valanga di nuove, ma più ancora ne riproduce e diffonde miliardi di vecchie. Oggi su un miliardo di stupidaggini solo una non passa da un obiettivo”.
Insomma, una rubrica stupida, questa, che prova a mostrare quello che è successo negli ultimi sette giorni attraverso le immagini.