Breve saluto e stretta di mano tra Giorgia Meloni ed Emmanuel Macron a Tirana. Prima dell’inizio dei lavori del vertice Ue-Balcani occidentali, la premier italiana, già seduta al tavolo delle discussioni, è stata avvicinata al presidente francese, che l’ha salutata e le ha stretto la mano. Tante le strette di mano della presidente del Consiglio italiana e i presidenti Ue, tra cui anche il presidente tedesco Olaf Scholz.
“L’Ue riconferma il suo impegno pieno e inequivocabile a favore della prospettiva di adesione all’Unione europea dei Balcani occidentali e chiede di accelerare il processo di adesione all’Unione europea, basato su riforme credibili da parte dei Partner, su una condizionalità equa e rigorosa e sul principio dei meriti propri, che è nel nostro interesse reciproco. L’Ue accoglie con favore i progressi dei partner dei Balcani occidentali nei rispettivi percorsi di adesione”, si legge nella Dichiarazione di Tirana firmata al summit Ue-Balcani.
“L’Ue rimane il partner più vicino alla regione, il principale investitore e partner commerciale e il principale donatore. L’eccezionale portata e l’ampiezza di questo sostegno dovrebbero essere resi più visibili nel dibattito pubblico e nella comunicazione” dei Paesi nella regione, “in modo che i cittadini possano apprezzare i vantaggi concreti del partenariato con l’Ue”, si legge ancora nel documento.
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