La condizione della politica in Italia è un mix tra le indubbie capacità e l’autorevolezza del “personaggio” Draghi e l’impossibilità da parte delle forze politiche sia di maggioranza che di opposizione di prevedere una alternativa al mandato che gli ha affidato il capo dello Stato
Carlo Fusi
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Tutte le riforme in cerca d'autore. Il mosaico di Fusi
Ricordando Beniamino Andreatta, Mario Draghi ha sottolineato che bisogna fare ciò che si ritiene giusto anche se impopolare. In un momento in cui la coesione politica viene meno, quella sociale si restringe o allunga a seconda di specifici interessi e la crisi di sistema è sempre più evidente
Draghismo senza limitismo. E il Pd? Il mosaico di Fusi
Enrico Letta si sgola nel dire che quello di Super Mario “è il nostro governo”. Ma poi arriva il controcanto di Goffredo Bettini che spiega come il premier sia meglio spostarlo al Quirinale. A prima vista sembra un problema tutto interno ai Democratici, invece no, è un tema che taglia trasversalmente lo scenario italiano fino a diventare il nodo principale, ossia perché in Italia le riforme, particolarmente quelle “epocali”, da tutti ritenute indispensabili si annunciano ma non si fanno mai
Draghi e il pezzo mancante. Il mosaico di Fusi
Siamo sicuri che l’equazione Draghi al Colle uguale elezioni anticipate sia giusta? Chissà. In ogni caso, l’ex presidente della Bce è al centro di ogni soluzione, è il “pezzo” della scacchiera di cui non si può fare a meno. Meglio prenderne atto, senza infingimenti. Il mosaico di Carlo fusi
Cosa insegna il flop No Vax. Il mosaico di Fusi
I leoni da tastiera che poi diventano (anche fortunatamente…) conigli nei comportamenti continuano ad esercitare un peso tutt’altro che indifferente nell’universo virtuale dei social. Il che determina uno strabismo che diversi leader e varie forze politiche cercano di cavalcare
Quanto contano le amministrative? Il mosaico di Fusi
La tornata amministrativa conta politicamente sì o no e quanto? Come direbbe monsieur De La Palisse, conterà per i vincitori, mentre gli sconfitti faranno spallucce. Il governo di regioni e grandi città è importantissimo, ma al momento altri sono i campi in cui si giocano le partite decisive. Il mosaico di Carlo Fusi
Ecco perché la bioetica riguarda tutti. Il mosaico di Fusi
Il Festival della bioetica a Santa Margherita Ligure rappresenta l’occasione di dibattito interdisciplinare, l’unico in grado di produrre risultati apprezzabili
Quanto dura il tip-tap dei partiti con Draghi? Il mosaico di Fusi
I partiti hanno tutto il diritto, forse perfino il dovere, di ingaggiare battaglie identitarie per darsi un profilo. Ma la corsa dei partiti a piantare bandierine al vento, dalla Lega con l’immigrazione al Pd con lo Ius Soli, è destinata a far ballare e non poco il governo in autunno. Il mosaico di Carlo Fusi
Chi sono gli elettori di Conte? Il mosaico di Fusi
L’ex avvocato del popolo è stato votato presidente dalla base grillina. Il suo modello sembra essere di tipo interclassista: dichiarandosi né di destra né di sinistra, il tentativo è di pescare voti ovunque possibile, superando le logiche di schieramento. Un obiettivo che ricalca in qualche modo la Dc d’antan, che però non è più replicabile. E archiviare il Vaffa non basta
Giorgetti ridisegna il Mise. La nuova struttura per cavalcare la ripresa
La riorganizzazione voluta dal ministro leghista per ridefinire gli ambiti di competenza e le funzioni amministrative di una struttura che pianifica e determina la politica industriale e di rilancio del Paese. La sfida per mantenere l’Italia al secondo posto in Europa nell’industria manifatturiera è partita con un balzo record del Pil. Ora servono gli strumenti per vincerla