Il Dragone guarda sornione la situazione in Est Europa. Per il momento la riluttanza a sostenere la Russia rende improbabile un attacco. L’analisi del generale Carlo Jean
Carlo Jean
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Isis, colpito ma non affondato. Analisi di Jean
Un attacco fallito in Siria e un capo eliminato. Sono state due settimane difficili per l’Isis, o quel che ne resta. Ma l’offensiva di Joe Biden non ha ancora sradicato i jihadisti. La nuova mappa del terrore nell’analisi del generale Carlo Jean
Putin ha esagerato con l’Ucraina. Parola del generale Jean
Le rivendicazioni russe hanno compattato l’Occidente. I negoziati continuano. La “mossa del cavallo” da parte Usa? La richiesta di mediare a Pechino, a cui Mosca non può opporsi
Putin, l'Ucraina e le promesse disattese. L'analisi di Jean
Putin vuole da Biden e dalla Nato una promessa che non si può mantenere. In Ucraina lo stallo fra Usa e Russia è destinato a continuare. Lo zar ha un’opzione: una guerra lampo, ibrida. Ma non è senza rischi. L’analisi del generale Carlo Jean
Armi nucleari. Da “tigri di carta” con Mao alla “pace calda” con Xi?
Il dialogo Biden-Xi rappresenta un primo passo in attesa che si determinino nuovi equilibri strategici. Ma a medio-lungo periodo potrebbe sorgere fra Usa e la Cina un nuovo equilibrio del terrore. L’analisi del generale Carlo Jean
Cina-Usa, gara di testate (nucleari). Tutti i missili di Xi
Dietro il dialogo, la tensione. La videoconferenza tra Biden e Xi non scioglie il nodo nucleare: i due lanci di missili supersonici cinesi in estate hanno suonato un campanello d’allarme. Ma quanto è competitivo (davvero) l’arsenale di Pechino? L’analisi del generale Carlo Jean
Un attacco anfibio per conquistare Taiwan. Xi ha una sola carta ed è molto costosa
Il generale Carlo Jean analizza le quattro opzioni che la Cina ha per rimettere le mani su Taipei. L’unica ipotesi percorribile è uno sbarco, ma scatenerebbe una reazione Usa con il rischio di un conflitto nucleare. E il leader di Pechino lo sa bene
Il Trade and Technology Council e il controllo delle tecnologie critiche
L’adozione di regole formali di trasparenza, come tende a fare il Ttc, riduce la possibilità di “colpi bassi”, di scandali e di tensioni fra alleati, oltre a consentire una maggiore conoscenza dei rischi e delle sfide cinesi. Stimola cooperazione e sviluppo. Rafforza l’Occidente o, almeno, ne frena il declino. L’analisi di Carlo Jean
Cosa distingue guerra fredda (con l'Urss) e pace fredda (con la Cina)
“Pace fredda” è un’espressione usata per indicare il confronto strategico fra gli Usa e la Cina. Strutturalmente molto diversa della “guerra fredda” con l’Urss, è molto più complessa. Le strategie per affrontarla devono essere globali: non solo militari, ma in primo luogo tecnologiche, economiche, finanziarie, politiche e anche infrastrutturali. L’analisi di Carlo Jean
Indo (poco) Pacifico. Il generale Jean spiega perché l’Europa non può tirarsi indietro
L’Ue potrà influire economicamente e tecnologicamente, in particolare concorrendo allo sviluppo delle enormi potenzialità economiche e anche militari dell’India. L’analisi del generale Carlo Jean