Gli Stati Uniti temono che il taglio dell’Opec voluto da Riad affossi l’iniziativa del price cap sul petrolio russo. Washington è indispettita perché lo considera un tradimento, e teme che le conseguenze del rialzo dei prezzi si sentano anche sul voto delle Midterm. Lo scontro ha raggiunto il piano pubblico
Emanuele Rossi
Marito, padre e figlio; umbro, spesso connesso, lettore entropico. Scrivo storie e qualche analisi su questioni del mondo. Abbastanza innamorato dell'America e di Londra, del cibo, della birra, del Milan e dei New York Knicks. Sono anche un giornalista e un geologo.
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Droni iraniani in Ucraina. La Russia attacca, Zelensky alza l'attenzione
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I droni che la Russia ha ricevuto dall’Iran sono particolarmente efficaci se usati come stormi kamikaze contro obiettivi statici (anche civili). Il loro impatto sul conflitto è ancora relativo, ma all’Ucraina serve comunque migliorare la difesa aerea, come analizza Federico Borsari, esperto del Cepa di Washington
Al Thani vede Putin. Uno-due del Golfo dopo bin Zayed
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Putin nel giro di due giorni ha visto due dei più influenti leader del Golfo, bin Zayed e al Thani, che incontrano il russo per interessi diretti e per mostrarsi proattivi sul piano internazionale
Ue e Usa nel Golfo. Bin Zayed vola in Russia
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Mentre l’emiratino bin Zayed vola in Russia per parlare con Putin, nel Golfo l’Unione europea e gli Usa muovono alti funzionari per il dialogo strategico. Incomprensioni e nuove consapevolezze guidano le relazioni attuali
Perché la Cia torna a parlare con i Talebani
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I Talebani sono quanto di più distante dal mondo delle Democrazie idealizzato dall’amministrazione Biden, ma la Cia (e gli Usa) non intende perdere contatto completamente con i leader afghani
Riad troppo vicina a Mosca. Biden rivaluta le relazioni
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Gli Stati Uniti hanno reagito molto duramente alla decisione saudita di tagliare le produzioni. Il presidente Biden ha fatto sapere che le relazioni potrebbero essere rivalutate. Per Washington, l’apertura alla Russia di Riad è semplicemente inaccettabile
Macron al Quirinale e a Sant’Egidio è un interesse strategico (francese)
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Macron a Roma nei giorni caldi per la formazione del nuovo governo italiano. Per il presidente francese la presenza, con Mattarella, al dialogo interreligioso organizzato da Sant’Egidio è una priorità strategica
Putin attacca Kiev per rappresaglia e infiamma la guerra
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Putin non può sembrare debole dopo le controffensive subite e davanti allo scotto dell’attacco al simbolico ponte di Kerč. Per il Cremlino colpire il centro civile di Kiev serve anche a infiammare il lato ucraino e portarlo sulla linea oltranzista che viene criticata da chi in Occidente vorrebbe negoziati. Che Putin dimostra di non voler tenere fino a che non raggiungerà i suoi obiettivi
Donne e minoranze, la protesta iraniana spiegata da Bassiri Tabrizi
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Jina Amini, uccisa dal regime, era una donna curda. Nuovi gruppi demografici, i giovani e le donne, così come minoranze etniche, guidano le proteste. In Iran, spiega Bassiri Tabrizi (Rusi), il regime non ha ancora davanti a sé una rivoluzione. Ma è chiaro che stia subendo un’erosione delle legittimazione
Xi riuscirà ad avere un premier amico?
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Xi Jinping ha un rapporto di contrapposizione politica con il premier Li Keqiang. Dopo il congresso del 16 ottobre, il leader uscirà con un nuovo mandato e con un nuovo primo ministro, che non è detto sia amico
