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Emanuele Rossi About Emanuele Rossi

Marito, padre e figlio; umbro, spesso connesso, lettore entropico. Scrivo storie e qualche analisi su questioni del mondo. Abbastanza innamorato dell'America e di Londra, del cibo, della birra, del Milan e dei New York Knicks. Sono anche un giornalista e un geologo. Twitter: @de_f_t

Faccia a faccia USA-Russia sul Mar Rosso. Incrocio di navi da guerra

È da Port Sudan che Mosca dovrebbe iniziare la costruzione di una base navale che potrà ospitare fino a quattro navi da guerra e un personale di 300 unità, e potrà essere usata come base logistica per il commercio di armamenti

Perché una nave tedesca taglierà il Mar Cinese

Berlino accetta apparentemente di condividere l’impegno strategico (e di deterrenza militare) con Washington, che intende costruire un fronte compatto nella regione marittima (e non) dell’Indo-Pacifico da cui iniziare il contenimento cinese. Regno Unito e Francia sono già del gruppo

Altri missili sull’Iraq. Così le milizie anticipano l’arrivo del papa

Un morto dopo un bombardamento d’artiglieria contro la base al Asad in Iraq, usata anche dagli statunitensi. Più di un sospetto indica le milizie sciite irachene legate ai Pasdaran, che intendono far esplodere il processo negoziale Washington-Teheran e sfruttano anche la tempistica collegata alla visita di papa Francesco

Il papa in Iraq. Dietro le quinte del piano di sicurezza

Formiche.net ricostruisce come sarà protetto il viaggio del pontefice in un momento in cui l’Iraq diventa territorio di sfogo per le tensioni che riguardano il dossier nucleare iraniano e la lotta politica all’interno dell’Iran, che vede i Pasdaran interessati a usare i propri proxy per minare il processo di contatto tra Teheran e Washington

Houthi sanzionati e collegati all’Iran. Usa rassicurano Riad

Gli Stati Uniti sanzionano due comandanti del gruppo ribelle yemenita, ne denunciano le responsabilità nella crisi umanitaria nel Paese e ne tracciano i collegamenti con l’Iran. Rassicurazioni di Washington a Riad

L’Fbi mette una taglia sullo chef di Putin. La risposta in Libia

Il proprietario della Wagner, società per la guerra privata del Cremlino, ha sulla testa una taglia dell’Fbi, che offre 250mila dollari a chiunque offra informazioni utili per catturarlo. Per comprendere il ruolo della Wagner basta allungare l’occhio alla Libia, dove la società muove le carte dell’influenza russa nella sponda sud del Mediterraneo

Riad-Washington, cosa c’è oltre al caso Khashoggi. L'analisi di Ardemagni

Il report sull’assassinio del giornalista saudita Jamal Khashoggi diffuso dagli Stati Uniti incolpa indirettamente – ma pesantemente – l’erede al trono Mohammed bin Salman. Tuttavia Washington non intende spingersi troppo oltre perché non vuole perdere il contatto con un alleato importante come l’Arabia Saudita, spiega Ardemagni (Ispi)

Pasdaran alla guerra in Medio Oriente, tra missili e destabilizzazione

I Pasdaran portano avanti la loro opposizione al governo Rouhani anche mobilitando le milizie regionali per compiere attacchi e far ricadere le responsabilità indirette sull’Iran e complicare ogni forma di dialogo

Dal raid Usa all’architettura regionale. Analisi sul Medio Oriente con Bressan

In Siria c’è una presenza militare Usa, ma tutto si gioca attorno al futuro del regime di Bashar el Assad. Al centro, i diversi equilibri che ruotano attorno alla futura distribuzione del potere che coinvolge anche Iran, Russia, Turchia e potenze del Golfo. Colloquio con Matteo Bressan, docente di Relazioni internazionali e studi strategici alla Lumsa e analista Nato Foundation

Biden chiama Salman e bombarda la Siria. Messaggio agli alleati

Un attacco contro le milizie sciite finanziate dall’Iran per rimarcare le linee rosse. Una telefonata all’alleato saudita per tranquillizzarlo sulla volontà di non lasciarlo solo. Biden manda un doppio messaggio e spiega che nel Medio Oriente gli Usa ci sono

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