Gli Stati Uniti avranno un inviato speciale per la Libia. L’ambasciatore Norland seguirà il dossier per prendere per mano il governo Dabaiba verso le elezioni di dicembre
Emanuele Rossi
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Così Riad e Ankara guidano il dialogo in Medio Oriente
Cavusoglu a Riad. Ultimo passaggio di una serie fitta di contatti e colloqui che riguardano molti Paesi dell’area Medio Oriente e Nord Africa e si spalmano su tutti i più delicati dossier regionali (fase di distensione legata al pragmatismo: si sommano necessità e pressioni da Washington)
Lia presenta asset per oltre 68 miliardi. La sfida finanziaria per la Libia
Il fondo sovrano libico presenta la valutazione degli asset aggiornata, la prima dopo il 2010. C‘e un tesoro in liquidirà congelata per il governo Dabaiba e sfide per accreditarsi a livello internazionale
Agli antipodi dello scontro geopolitico. Australia e Cina mai così lontane
Pechino accusa Canberra di prendere decisioni anti-cinesi solo per compiacere Washington. Ma la realtà è che il governo australiano si muove secondo le volontà dei propri cittadini, che stanno maturando una visione sempre più negativa della Cina
الناطق باسم عملية بركان الغضب يتحدث لـ"فورميكي" عن تصريحات وزيرة الخارجية الليبية وتكليف "الرئاسي" للعائب لرئاسة المخابرات
أجرت مجلة "فورميكي" الإيطالية، الأحد، حديثاً مع الناطق باسم عملية بركان الغضب في ليبيا مصطفى المجعي حول آخر التطورات الجارية على الساحة الليبية التي شهدت جدلاً واسعاً مؤخراً على خلفية عدد من القضايا. وقال المجعي، إن قادة المحاور القتالية بعملية بركان الغضب التي انطلقت عام 2019 دفاعاً عن العاصمة الليبية طرابلس من هجوم قوات خليفة حفتر، قد أجروا اجتماعاً لتوحيد…
Un razzo non è solo un razzo. Gli effetti in Iran degli attacchi alle basi irachene
I razzi che partono verso le basi occidentali in Iraq vengono da quelle milizie filo-iraniane che puntano a mantenere uno stato di tensione perenne. Ma dietro si muovono gli equilibri del potere a Teheran, tra accordo sul nucleare, elezioni e successione al malato Khamenei
Cosa c'entrano i gamberi rossi con gli spari contro i pescatori italiani
La Zona di pesca protetta libica è ampia 74 miglia per decisione unilaterale di Gheddafi, sempre accettata dall’Italia. La Marina sconsiglia ai pescherecci italiani di violarla. La Farnesina pensa a una trattativa per una convenzione
Lo scontro Filippine-Cina (con parolacce) che piace agli Usa
Pechino e Manila sono in rotta per le rivendicazioni marittime. La Cina spinge una politica aggressiva e assertiva che porta le Filippine fuori dall’orbita della Repubblica popolare e avvicina l’arcipelago a Washington
L’Italia guida il dibattito sulla Libia. Dal G7 al contesto regionale
L’Italia offre alla Libia il piano internazionale (elevando la situazione del nuovo governo a interesse diplomatico in contesti come il G7) e regionale, muovendosi costantemente con i Paesi che sono geograficamente vicini a Tripoli e compongono un intero areale iperconnesso
Pacifico, o forse no. Così la Cina minaccia gli Usa
Gli americani hanno aumentato del 20 per cento le ricognizioni navali e del 40 quelle aree nell’Indo Pacifico. La denuncia da parte del ministero degli Esteri cinese, che cerca di convincere gli attori della regione: gli Usa sono “un pericolo”