Formiche.net sta dedicando da molto tempo massima attenzione a quello che avviene nel Mediterraneo, bacino che avvolge per tre lati l'Italia e in cui si evolvono dinamiche sempre più calde che riguardano questioni di interesse e opportunità nazionale ma anche di sicurezza per il nostro Paese. Mai come in questo momento diventa evidente come per trattare le questioni geopolitiche del…
Emanuele Rossi
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Veleno per due. Perché il caso Navalny colpisce anche Putin. La versione di Biagini
Le condizioni di Alexei Navalny sono gravi ma stazionarie. Il leader della lotta alla corruzione in Russia, personaggio carismatico e mediatico dell'opposizione al presidente eterno Vladimir Putin, è ancora all'ospedale di Omsk, in terapia intensiva dopo quello che secondo il suo team è stato un avvelenamento – probabilmente avvenuto mentre beveva del tea nel volo che dalla Siberia lo stava riportando…
In Libia è pace. Durerà? Ecco cosa si muove fra Tripoli e altre regioni del Paese
Il presidente del Consiglio presidenziale del governo onusiano libico Gna, Fayez al Sarraj, e il presidente della Camera dei rappresentanti, Agila Saleh, hanno diffuso oggi due dichiarazioni dialoganti e sovrapponibili in almeno due punti: la riapertura delle produzioni petrolifere e la non belligeranza. È una notizia importante, sulla cui fattiva implementazione ci sarà da aspettare sviluppi ulteriori, anche per via delle evidenti sfumature…
Perché il tea di Navalny potrebbe avvelenare anche Putin
All’inizio di settembre del 2004, un aereo di linea diretto a Beslan fu costretto a invertire la rotta e tornare a Rostov perché al suo interno c’era una donna priva di sensi. Erano i giorni appena successivi alla crisi degli ostaggi, quando le forze speciali russe risolsero l’occupazione della Scuola Numero Uno con un intervento drammatico, paradigma storico di come non affrontare una…
Tunisia, cosa può fare l’Italia? La risposta di Oussama Shagheir (Ennahda)
"La questione dell'immigrazione per come la stiamo vivendo in questi giorni non è una cosa nuova. Lo vediamo davvero da tanti anni: ed è dovuto a un'insieme di condizioni che viviamo in Tunisia, dove stiamo soffrendo ancora gli ultimi anni di Ben Ali e le difficoltà della ripartenza dopo la rivoluzione. E non è facile nel contesto geopolitico in cui…
Perché gli F-35 fanno litigare Emirati e Israele? Lo spiega il generale Camporini
Secondo una notizia pubblicata sul New York Times, l'amministrazione Trump starebbe cercando di vendere i velivoli di nuova generazione F-35 e alcune tipologie di droni più avanzate agli Emirati Arabi. La pratica viene gestita da Jared Kushner, il genero-in-chief che ha rapporti strettissimi con il policy maker emiratino, Mohammed bin Zayed, e rientra in un piano ampio con cui la Casa…
Riapertura dei pozzi e rafforzamenti militari. Fotografia libica di Varvelli (Ecfr)
"Abbiamo sempre ritenuto che fosse inaccettabile affamare la popolazione libica, che merita invece un futuro libero e democratico": è il commento con cui il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, ha accolto la decisione dei ribelli libici di riaprire i pozzi petroliferi nel Paese. Il blocco era stato attuato il 17 gennaio per opera di unità armati tribali fedeli al capo-miliziano ribelle Khalifa…
Perché per Putin la Bielorussia non è l'Ucraina. Lo spiega Tafuro (Ispi)
La volontà in apparenza è esplicita: niente interferenze in Bielorussia. Sarebbero "inaccettabili", lo hanno detto la Cancelliere, Angela Merkel, e il presidente russo Vladimir Putin in un colloquio telefonico. Da Berlino arriva un monito: "Astenersi dalla violenza", come chiesto dal Camera italiana, contro i manifestanti pacifici scesi in strada dopo le ultime elezioni. Significa praticamente non dar seguito all'accordo di cooperazione militare con la Russia…
Ecco cosa chiede la Tunisia all’Italia. Parla Majdi Karbai (Attayar)
"I giovai tunisini cercano un futuro", dice a Formiche.net Majdi Karbai, deputato tunisino trentasettenne eletto alle ultime politiche del 2019 con la Corrente democratica (Attayar). Vive in Italia dal 2009, dove lavora per Save The Children. Ha studiato Cinema e Arte multimediale all’Università di Roma 3, poi ha vissuto a Parigi e in Belgio attraverso una borsa di studio europeo, per poi tornare in Italia a discutere la tesi.…
Il Mediterraneo ribolle e l’Italia? Conversazione con il prof. Parsi
Il quadrante mediterraneo è diventato un dossier multi-strato e multi-sensibilità in cui tutte le faglie interne sembrano in fase di tettonizzazione. La sponda nordafricana soffre ancora l'enorme crisi libica e c'è il rischio di una potenziale saldatura con l'implosione tunisina (sovrapposizione con conseguenze regionali). Il settore orientale vede riaccendersi sfide geopolitiche annose riattivate dalle dinamiche collegate agli interessi energetici; la riva…