I vertici dell’amministrazione statunitense stanno pianificando viaggi in Europa per le prossime settimane e la domanda è: l'Italia sarà una tappa? Per ora non c'è niente in agenda, ma è evidente che resta poco tempo a Roma per dare segnali espliciti e positivi che a Washington possano essere colti come segni di discontinuità rispetto agli ultimi mesi di azione di governo…
Emanuele Rossi
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Pedde spiega perché il negoziato con l’Iran è complicatissimo, ma obbligato
L’arrivo al G7 di Biarritz del ministro degli esteri iraniano Zarif è parte di una strategia negoziale tentata in extremis dalla Francia, e di certo non all’insaputa degli Stati Uniti. Come e quanto questa strategia stia producendo effetti ancora non è dato sapere con precisione, mentre è chiaro il quadro entro cui è venuta a maturare. La decisione di Trump di uscire dall’accordo…
Macron lavora per l’accordo 2.0 con l’Iran. Ma Zarif vola in Cina e Trump...
Quando Javad Zarif, ministro degli Esteri iraniano, è apparso a sorpresa all'incontro annuale del vertice del G7 domenica, i meno attenti hanno pensato che si potesse trattare di una svolta nel conflitto tra Teheran e l'Occidente, che si è annodato negli ultimi mesi su petroliere, droni e programma nucleare dell'Iran. I più smaliziati hanno interpretato la presenza di Zarif – l'uomo simbolo per…
Così l’Iran assedia Israele e risponde alle minacce. L’analisi di Rossi
Israele attacca ancora difensivamente. Colpita nella notte una postazione militare del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (PFLP-CG), una formazione militante che ha formalmente diviso i suoi destini dai gruppi armati palestinesi più noti – con cui mantiene legami, comunque – e puntella il regime siriano rintanato nei centri di comando piazzati lungo la valle della Bekaa nell'est del Libano, al confine con…
Così Israele cerca di sventare la minaccia iraniana (presente in Iraq, Siria e Libano)
Questa mattina Israele – attraverso il portavoce dell'esercito prima, con il premier Benjamin Netanyahu, poi – ha confermato di aver colpito postazioni usate dalle forze iraniane in Siria: l'obiettivo è stato prevenire un attacco contro il territorio dello stato ebraico. Il premier, parlando dal nord del paese (in pieno clima elettorale) ha detto ai giornalisti che lo accompagnavano che i servizi…
Come e perché il confronto strategico fra Israele e Iran passa (anche) per l’Iraq
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu giovedì ha praticamente confermato che Israele sta operando all’interno dell’Iraq contro milizie sciite collegate all’Iran. Intervistato da Channel 9 —una tv che trasmette in russo, a volte anche senza sottotitoli in ebraico — ha risposto a una domanda a proposito di un coinvolgimento del suo paese nei quattro incidenti (leggasi: attacchi) che dal 19 luglio hanno colpito…
Perché dietro la sparata di Trump sulla Groenlandia c'è la Cina (e il clima)
Quando venerdì scorso il Wall Street Journal ne scrisse per primo, la notizia secondo cui Donald Trump voleva far comprare agli Stati Uniti la Groenlandia sembrava “hilarious”, come scrive feroce l’Editorial Board del New York Times. Ma poi è stato lo stesso presidente a confermarne l’autenticità rispondendo piccato a una dichiarazione sulla sovranità groenlandese altrettanto acida di Mette Frederiksen, la…
Nuovi dazi e dossier sensibili (come Taiwan). Continua il confronto Usa-Cina
La situazione tra Cina e Stati Uniti si complica ulteriormente. Ieri, mentre il governo di Pechino rendeva pubblica la propria ritorsione per nuovi dazi americani annunciati settimane fa, il presidente Donald Trump ha rilanciato parlando di ulteriori nuove misure commerciali. Un botta e risposta giocato nelle stesse ore in cui una nave militare della US Navy solcava ancora le acque delle stretto di…
Il patto Molotov Ribbentrop 80 anni dopo. Putin ne approfitta per la disinformazione
Il 23 agosto del 1939 il ministro degli Esteri sovietico Vjačeslav Molotov e l'omologo tedesco Joachim von Ribbentrop firmarono un patto di non aggressione che definiva anche le reciproche sfere d’influenza tra i due totalitarismi, il Reich di Hitler e l’Urss di Stalin. Un accordo contestato dalle potenze occidentali europee perché ridisegnava segretamente la geografia politica del vecchio continente, diviso in aree controllate…
Ecco come e perché lo scontro fra Israele e Iran non ha confini (vedi Iraq)
Un attacco aereo ha centrato una base di una milizia sciita irachena, ed è il quarto episodio del genere in poche settimane. Non ci sono rivendicazioni ufficiali, ma ieri il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha risposto a una domanda mentre era in visita in Ucraina e ha dato un suggerimento su qualcosa che tutti pensano. “Siete voi a colpire in…