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Emanuele Rossi About Emanuele Rossi

Marito, padre e figlio; umbro, spesso connesso, lettore entropico. Scrivo storie e qualche analisi su questioni del mondo. Abbastanza innamorato dell'America e di Londra, del cibo, della birra, del Milan e dei New York Knicks. Sono anche un giornalista e un geologo. Twitter: @de_f_t

Scintille di Natale tra Kim e Trump

“Spetta interamente agli Stati Uniti scegliere quale regalo di Natale ricevere" ha scritto la Kcna, agenzia stampa statale della Corea del Nord, citando Ri Thae Song, vice ministro degli affari esteri incaricato delle relazioni statunitensi, il quale ha anche ribadito che Pyongyang ha dato “un limite di fine anno” agli Usa. Ad aprile, i media di Stato nordcoreano avevano già…

Xinjiang e Hong Kong. Tra Washington e Pechino lo scontro ora è sui diritti

La Cina intima di nuovo di bandire i titolari di passaporti diplomatici statunitensi dall'ingresso nella regione autonoma dello Xinjiang, l'area in cui Pechino ha iniziato una campagna di stabilizzazione a problematiche di sicurezza, che però viene denunciata dalle organizzazioni sui diritti umani perché diventata una sorta di rieducazione di massa che colpisce cittadini musulmani (di etnia uiguri e non solo) anche senza che…

Putin e Xi collegati dal gasdotto che taglia la Siberia

Il presidente russo, Vladimir Putin, era a Mosca; il segretario del Partito Comunista cinese, il capo dello stato Xi Jinping, a Pechino. A collegarli una videoconferenza, ma anche molto di più. Un’articolazione fisica, il gasdotto “Power of Siberia”, in un’area che per i rapporti sino-russi non è sempre stata florida. Un collegamento fisico che rafforza una partnership delicata, che in…

Il dopo Mogherini al via. Ecco i dossier di politica estera sul tavolo di Bruxelles

L'Alto commissario europeo per le politiche Estere e di Sicurezza, l'ex ministro degli Esteri spagnolo Josep Borrell, è intervenuto oggi, giorno inaugurale della Commissione Von der Leyen. su una delle questioni: compattare l'Unione sui temi di politica e affari internazionali. "L'Ue è stata creata per risolvere problemi interni tra europei, compito che possiamo dire più o meno assolto. Ora deve ripensare…

Per la Cina gli Usa soffrono di ansia sostitutiva. Quattro grafici spiegano perché

Su Twitter, il vicedirettore del dipartimento informazioni al ministero degli Esteri cinese, ieri ha scritto: “Gli Stati Uniti soffrono di ‘ansia sostitutiva’. Gli Stati Uniti stanno facendo tutto il possibile per indebolire e fermare lo sviluppo della Cina. Tuttavia, è stupido quanto Don Chisciotte contro i mulini a vento. Dati i tassi di crescita del Pil del 6% contro il…

Mahdi non regge i morti di Najaf e Nassirya. Il premier iracheno si dimette

Il premier iracheno Abdel Abdul Mahdi lascia. Non ha retto l’ultima l'ultima ondata di proteste che tra le varie cose ha colpito Najaf, città simbolo del culto sciita dove i manifestanti hanno lanciato molotov contro il consolato iraniano, incendiandolo. Mahdi paga un'azione di governo debole, che non protegge le fasce basse e intermedie della popolazione, che lascia i giovani senza…

Brucia il consolato iraniano di Najaf. Il messaggio a Teheran

Il consolato iraniano di Najaf, in Iraq, è ancora fumante. Dato alle fiamme ieri sera dai manifestanti iracheni che da settimane protestano con il proprio governo, e più in generale contro l’establishment. Gli iracheni sono stanchi delle proprie condizioni di vita. I giovani, protagonisti delle dimostrazioni, non vedono un futuro. Tra le varie questioni che contestano al sistema politico che…

La Libia nell’agenda Usa. L’incontro con Haftar per contenere la Russia

Gli Stati Uniti sono nettamente sulla Libia. La conferma pubblica, certamente avallata dalle informazioni di intelligence, dell’incremento della presenza russa dietro al signore della guerra dell’Est, Khalifa Haftar, ha portato l’assertività americana a crescere di livello. Se quei mille mercenari inviati dal Cremlino dovevano essere un game changer per spingere l’offensiva haftariana contro il governo dell’Onu di Tripoli, l’obiettivo ottenuto è…

Droni in Libia. Da Haftar scuse per gli Usa ma non per l’Italia

Qualcuno dei capi miliziani che stanno cercando di prendere Tripoli rispondendo agli ordini del signore della guerra dell'Est libico, Khalifa Haftar, ha parlato con l'Associated Press e chiesto scusa agli americani per aver "abbattuto" un loro velivolo senza pilota sopra la capitale. "Lo abbiamo scambiato per un drone turco", ha detto alla AP. La Turchia protegge il Governo di accordo nazionale…

La Francia di Macron diventa anti-Iran. Tattica o strategia?

Chi segue le dinamiche mediorientali appunta recenti movimenti da Parigi. Metterli in ordine segna un trend. Giovedì 21 il ministero degli Esteri francese ha condannato con fermezza un attacco missilistico contro un campo profughi siriano nella zona di Idlib, ad al Aqh. Idlib è la provincia nordoccidentale in cui le forze governative hanno spinto i ribelli man mano che liberavano…

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