Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha incontrato nel quartier generale dell'alleanza a Bruxelles il rappresentante speciale della Nazioni Unite per la crisi in Libia, Ghassan Salamé, cui ha "espresso la profonda preoccupazione" per la situazione in Libia e "ha sottolineato che continuerà a sollecitare tutte le parti a porre fine ai combattimenti e a unirsi nuovamente al processo politico",…
Emanuele Rossi
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Haftar a Parigi sembra la buona notizia che aspettava Serraj
Se quello che rivelano alcuni media libici come Libya Akhbar e 218 Tv (rilanciati dalla sempre attenta Agenzia Nova) a proposito di un'imminente visita a Parigi (data: mercoledì 15 maggio) del signore della guerra della Cirenaica, Khalifa Haftar, è vero, gli scenari che si aprono sono due. Finora la notizia su Haftar a Parigi non è stata smentita, ma si basa su un…
L'Iran chiude un giornale riformista, Al Jazeera vuole riabilitarsi agli occhi degli Usa
LA POSIZIONE DI ROUHANI "Oggi non si può dire se le condizioni siano migliori o peggiori del periodo di quelle durante la guerra (1980-88), ma durante la guerra non abbiamo avuto problemi con le nostre banche, le vendite di petrolio o le importazioni e le esportazioni, e c'erano solo sanzioni sugli acquisti di armi", ha dichiarato il presidente iraniano, Hassan Rouhani all'agenzia di…
Trump vuole l'Iran radicalizzato per passare alla fase due (anche se Pompeo nega)
IL RUOLO DELLA SVIZZERA L'amministrazione statunitense ha passato alla diplomazia svizzera un numero telefonico di contatto da essere girato al governo iraniano in caso Teheran volesse seguire il consiglio di Donald Trump e "chiamare" Washington. Lo racconta alla CNN una fonte diplomatica a conoscenza di queste dinamiche e sembra quasi una circostanza buffa, se si pensa che tutto è avvenuto…
Libia, sul Wsj Serraj chiede a Trump di fermare Haftar
Al Wall Street Journal Con un op-ed sul Wall Street Journal, giornale amico della Casa Bianca, il capo del governo promosso dall'Onu in Libia, Fayez Serraj, ha chiesto al presidente statunitense Donald Trump di fermare l'offensiva lanciata dal signore della guerra della Cirenaica, Khalifa Haftar, contro Tripoli. Centinaia di libici "sono già stati uccisi", dice Serraj (che ricorda come il suo…
La guerra dei dazi è partita (nonostante la bellissima lettera di Xi a Trump)
L'INNALZAMENTO E' UFFICIALE Qualche ora fa il ministero del Commercio di Pechino ha fatto sapere di aver ricevuto la comunicazione da Washington sull'innalzamento delle tariffe commerciali che riguardano l'importazione americana di una lunga lista di beni cinesi, che comprende prodotti alimentari, chimici e industriali, risorse naturali e molto altro, per un valore pari a 200 miliardi di dollari (percentuale che salirà dal 10…
La Libia interrompe i rapporti con 40 aziende: ci sono Total, Siemens e almeno una italiana
LA LISTA NERA Nel pomeriggio arriva dalla Libia una notizia deflagrante. Il governo onusiano libico ha comunicato l'intenzione di interrompere i rapporti con quaranta aziende internazionali per aver violato "la legge dell’attività imprenditoriale in Libia”. Alle aziende mancano i rinnovi delle licenze di operabilità, e per questo dovrebbero essere sospese le loro attività libiche. Agenzia Nova ha potuto vedere in anteprima la…
In Corea del Sud c'è l'inviato Usa e Kim lancia due nuovi missili (per avvisare Trump)
Dopo un test più limitato la scorsa settimana, oggi la Corea del Nord ha sparato due missili balistici a corto raggio in quella che sembra un'escalation della situazione collegata al sostanziale stallo dei negoziati sulla denuclearizzazione, che da circa un anno il presidente statunitense Donald Trump s'è intestato come pratica di politica estera personale (obiettivo: un deal, un accordo) arrivando…
L'Europa preoccupata dall'Iran (ma dice no alle sanzioni di Trump)
LA FINE DI UNA PARVENZA DI ORDINE INTERNAZIONALE Come ha scritto su Twitter Matteo Bressan, la fine dell'accordo sul nucleare iraniano "segna la fine di una parvenza di ordine internazionale". L'analista e docente (direttore delll'Osservatorio Mediterraneo della Lumsa) si riferisce all'annuncio dell'Iran di ritirarsi parzialmente dall'accordo, come decisione di rappresaglia contro l'aggressività degli Stati Uniti – che esattamente un anno fa…
Le 150 pagine con cui la Cina ha fatto saltare l'accordo e ha spiazzato Trump
VENERDI' Secondo quanto raccontato in esclusiva alla Reuters da tre fonti governative statunitensi e tre del settore privato a conoscenza dei colloqui sul Commercio tra Cina e Stati Uniti, nella serata di venerdì scorso sarebbe arrivato a Washington un plico diplomatico inviato da Pechino contenente un accordo da 150 pagine per porre fine alla diatriba commerciale. L'intenzione cinese era di firmarlo…