Skip to main content

La persona al centro della politica. L'eredità di Misasi secondo Cimino

È stato presentato questa mattina il volume curato da Giuseppe Nisticò “Riccardo Misasi. Un tributo”, edito da Rubbettino. Formiche.net ne ha parlato con Franco Cimino, democristiano da sempre e docente di Filosofia, intervenuto all’evento insieme all’autore, e ai figli dell’ex ministro democristiano e il senatore Maurizio Gasparri

Marcora e la difesa dell'identità della Dc. Il ricordo di Mannino

Domani pomeriggio l’evento alla Camera con i ministri Fitto e Urso e il saluto del presidente della Camera per ricordare il democristiano. Mannino: “Credeva nella rappresentanza popolare e nella capacità di dare voce al corpo sociale. Ha mantenuto ferma l’identità della Dc e, se avesse proseguito la sua carriera politica, la piega degli anni 80 per il partito sarebbe stata molto diversa”

Contro la riforma Cartabia una saldatura giustizialista. Parla Costa

Il deputato di Azione: “Si sta creando una saldatura trasversale, tra coloro che pensano che dare garanzie ali imputati e applicare principi liberali alla gustizia voglia dire un cedimento da parte dello Stato. Sotto la cenere cova una voglia di ribellarsi alle tesi di Nordio, che invece noi di Azione appoggiamo convintamente”

Messina Denaro, lo scacco alla Mafia e il lavoro ancora da fare. Parla Varese (Oxford)

Il docente di criminologia a Oxford: “La cattura del boss è senz’altro un grande successo per tutta la Nazione e per la coscienza collettiva. Ci lasciamo alle spalle gli anni ’90 e le stragi. Ma non facciamo l’errore di pensare che questo sia risolutivo. C’è ancora tanto da lavorare”

Meloni, la luna di miele con gli italiani non è finita. Piepoli spiega perché

Il sondaggista: “La questione del caro-benzina è transitoria e non intacca il rapporto con l’elettorato. Meloni è blindata da un gruppo dirigente competente”. Sul Pd: “La soluzione è a portata di mano: una doppia leadership con Bonaccini e Schlein”

Il piano "elettrico" per Kiev, le accise e l'hub energetico. Parla Speranzon

Il senatore di FdI: “Ciò che ci preme è che la popolazione ucraina abbia la possibilità di stare bene nel proprio Paese. Il piano di Putin è quello di creare profughi per destabilizzare le nostre democrazie”. Sulle armi: “Sensibilità diverse, ma la maggioranza è coesa. C’era chi pensava che aderire alle sanzioni alla Russia ci avrebbero danneggiato, ma non è così, e ora l’Italia ha un ruolo centrale sul piano internazionale”

Le accise, l'inflazione e l'opposizione. Le sfide di Meloni viste da Pombeni

Il politologo: “Meloni deve risolvere alcuni problemi che ha all’interno della sua maggioranza. Ci sono ancora parti della coalizione, seppur minoritarie, che lucrano sulla demagogia”. Il progetto di Calenda? “Per ora è solo uno dei tanti appelli”

Perché Bonaccini è il segretario che serve al Pd. Parla Fassino

Il dirigente dem è uno dei promotori del manifesto a sostegno del governatore emiliano-romagnolo candidato alla segreteria: “Bonaccini è figlio di quella cultura riformista che ha prodotto in Emilia le migliori esperienze di buon governo, innovazione e solidarietà”. E sulle alleanze? “Bisognerà vedere se Conte, Renzi e Calenda sono interessati a costruire un’alternativa alla destra o se pensano solo a consolidare il proprio consenso personale”

L'aiuto "elettrico" all'Ucraina e l'alleanza col Giappone. La lettura di Sapelli

L’economista parla anche della questione accise: “Il punto reale è legato alla capacità di raffinazione del greggio, che dobbiamo potenziare sia a livello italiano sia sul piano dell’Unione europea”. Il Giappone è “partner strategico sia per rafforzare il nostro ruolo nell’Indo-Pacifico, sia in chiave anti-russa”. Lodi per l’iniziativa del governo che vuole garantire l’elettricità a tre milioni di ucraini

Meloni, i rapporti con la Santa Sede e un ruolo forte in Ue. Parla Cesa

“La sintonia riscontrata tra la premier Meloni e la presidente von der Leyen ribadisce il ruolo importante e fondamentale del nostro Paese in Europa”. Sull’incontro in Vaticano, il segretario dell’Udc e più volte deputato sottolinea: “Bisogna ripartire da qui, dalle radici giudaico-cristiane dell’Europa, in cui noi ci democratici cristiani e popolari europei ci riconosciamo da sempre”. E sul conservatorismo…

×

Iscriviti alla newsletter