Il politologo della Luiss: “Il presidente del Consiglio deve assolutamente mantenere la barra dritta sulla politica estera – nella quale è impossibile immaginare una discontinuità rispetto all’esecutivo precedente, o quanto meno non in maniera marcata – e deve essere rassicurante sui temi economici e fiscali, evitando le sparate salviniane”
Federico Di Bisceglie
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La norma anti-rave? Frettolosa e scritta male. I dubbi di Azzollini
La giurista: “Troppa discrezionalità rimane in capo all’autorità pubblica. Meloni nel suo discorso di insediamento si era pronunciata in favore della semplificazione normativa. Non mi pare che questa sia la direzione giusta. Pene spropositate”
Saldamente con la Nato, tiepida con l'Ue. Meloni di governo vista da Lusetti
“Meloni fa la premier e cerca di rispondere alle emergenze, Salvini cerca di recuperare il consenso perduto”. E sulla difesa dell’interesse nazionale, “l’Italia non può prescindere dall’Europa. Meloni se n’è accorta e ha rinforzato il legame con la Nato. Fini? Non siamo al “rieccolo” di Fanfani. Le stagioni, in politica, terminano. Ma… Conversazione con Renzo Lusetti
Vi spiego le mosse del Vaticano per uscire dalla logica della guerra. Parla Impagliazzo
“Prima o poi anche l’aggressore si deve rendere conto che la guerra è una minaccia anche per se stesso. L’unica vittoria è la pace. La Cina? È ragionevole sperare in un suo intervento. Anche perché ci sono segnali che fanno ben sperare”. Conversazione con Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant’Egidio
C’è futuro oltre Lukoil? Spiragli per la raffineria di Priolo
Il destino della raffineria siciliana sembrava già segnato in vista dell’embargo sul petrolio russo, a partire dal 5 novembre. Ora, pare che qualcosa sia cambiato. I commenti di Nora Garofalo (Cisl) e Giovanni Musso (Confindustria)
Sfida su atlantismo e fisco. L'opposizione secondo Richetti
Il capogruppo di Azione-Italia Viva alla Camera: “Questa destra, solo in apparenza unita, ha vinto le elezioni. Bene, ora hanno l’onere di governare e la responsabilità di dare risposte concrete ai cittadini italiani. Sul caro energia abbiamo presentato un piano dettagliato, li aspettiamo in Parlamento, perché servono soluzioni adeguate ed eque, come sulla politica fiscale serve rigore, non la flat tax di Salvini e compagnia o i soliti condoni”
Sulla scuola troppa ideologia. Il merito è giusto. Parla Crepet
Il sociologo e psichiatra: “Il principio del merito è sacrosanto, sia per gli insegnanti che per i ragazzi. Per i primi perché li sospinge a migliorarsi nell’esercizio della loro funzione e per i secondi per acquisire la consapevolezza che la scuola è l’unico vero motore del Paese”
Concorsi e separazione delle carriere. Le priorità della giustizia secondo Caiazza
Il presidente dell’Ucpi: “Rinforzare gli organici dei magistrati e del personale negli uffici amministrativi. Intervenire sui decreti attuativi della riforma Cartabia”. La separazione della carriere? “Serve una revisione costituzionale”
Putin e le radici dell'odio. I "quattro criminali" russi spiegati da Varese (Oxford)
Il docente di criminologia: “L’autoritarismo in Russia inizia ben prima rispetto all’attuale autocrate, sebbene lui ne rappresenti l’esasperazione. Putin è un pericoloso dittatore, ma Yeltsin non era certo un fulgido esempio di esponente democratico”
Con questi ministri diritti in pericolo? Nessuna regressione, sostiene Scaraffia
Per la docente, “Meloni ha avuto la forza di imporsi a due uomini, senza lagnarsi. Le donne di sinistra si lamentano perché gli uomini non conferiscono loro ruoli di potere. E sui diritti non si faranno passi indietro, ma avremmo un gran bisogno di un dibattito approfondito sui temi etici, come invece avviene altrove, senza fossilizzarci su leggi calate dall’alto”