Grano, fertilizzanti, gas e petrolio: con recessione e inflazione questi quattro temi diventano zavorre per tutti. Per il prossimo anno l’Opec sposa la tesi della segretaria Usa al Tesoro e ritiene che la risoluzione della guerra russa in Ucraina potrebbe cambiare anche lo scenario relativo al greggio
Francesco De Palo
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Eni in Mozambico e Exxon in Grecia. Doppio colpo sul gas, ma resta il nodo del 2023
Due i problemi sul tavolo: prezzi elevati e mancanza di offerta. Difficile che i ministri dell’energia Ue riescano ad approvare il fatidico price cap nella riunione del 24 novembre, nel frattempo l’emergenza è per il prossimo anno. Le buone notizie dai giacimenti nel Mediterraneo
Tutte le partite tra Roma e Parigi dietro la crisi dei migranti. Parla Pelanda
“I prossimi passi del governo? Fare un bilaterale con l’America e proteggere le sue linee di rifornimento che sono praticamente in Africa. Anche per l’energia Roma deve avere una politica africana e quindi deve produrre influenza non tanto con un presidio militare ma con uno diplomatico”. Conversazione con l’economista e accademico Carlo Pelanda
Si scrive migranti, si legge futuro del Ppe (e del centrodestra)
Non è un caso che Weber abbia scelto Roma come sua tappa e che abbia citato più volte Tajani, anello di collegamento sia in passato che in futuro tra il centrodestra italiano e l’europopolarismo
Di destra, ma poco trumpiano. Perché DeSantis è la carta rep per il 2024
La prima pagina del New York Post pro Ron non sarà sufficiente, da sola, a costruire la sua candidatura. Ma già il dato che attorno al presidente di ieri ci sia un movimento di figure e comunità repubblicane che non hanno accettato i fatti di Capitol Hill, è un elemento che avrà comunque un peso nelle dinamiche future
Lunga vita al raddoppio del Tap, l'Italia investa sui gasdotti. I consigli di Vulpio
Già nel 2014 si parlava di raddoppio che, evidentemente, non è legato all’emergenza di oggi o alla guerra, racconta a Formiche.net l’inviato del Corriere della Sera. L’Italia ci guadagnerebbe in termini geopolitici, come ci guadagnerebbe anche “se il gas presente in Egitto, Cipro e Israele arrivasse qui via tubo”
Destinazione Africa, perché all'Italia conviene (oltre a Balcani e Mediterraneo)
Libia, gas, Eni, corno d’Africa, metalli: l’esecutivo ha mille e più motivi per rafforzare non solo la cooperazione, ma la presenza strategica nel continente anche alla luce del disimpegno francese e degli allarmi lanciati dagli Usa sulle mire russe
Maggioranza alla prova del Mes. Giorgetti apre, che farà Meloni?
Come si comporterà il governo guidato da Giorgia Meloni sul Mes? Lo ha anticipato Giancarlo Giorgetti ieri dall’Eurogruppo: “Sul Mes mi attesto sulle decisioni del precedente governo, di cui facevo parte. Si attendono i prossimi passi dell’esecutivo
Chi ci guadagna dallo stop alla privatizzazione del porto greco di Alexandroupolis
L’equilibrio geopolitico e la sicurezza energetica legata ai flussi di gas ne risentirebbero, con il rischio di una possibile destabilizzazione da parte di player esterni, sia in seno al governo che alle infrastrutture sensibili come questa
Non solo Ucraina. Così la polveriera balcanica impatta sull'Ue secondo Politi
“Il Kosovo non ha i 2/3 dell’Assemblea generale dell’Onu che lo riconoscano e chiaramente serbi, russi e cinesi premono in modo contrario, esattamente come Cipro Nord, come l’Ossezia, come le quattro province in Ucraina, come Gaza. Per dire che se il confine non è stato cambiato in modo consensuale non verrà poi riconosciuto: questa è la cifra del blocco del dialogo e della normalizzazione tra Pristina e Belgrado”. Conversazione con il direttore della Nato Defense College Foundation