Adeguare gli standard contrattualistici alla contingenza dei prezzi del greggio, sia per tenere conto delle performances dei singoli players, sia per attutire gli effetti del trend relativo ai mercati. Così per il giacimento Zohr gli egiziani chiedono all'Eni una revisione dei prezzi, come osservato dall'Egyptian General Petroleum Corporation (Egpc) che intende rivedere la formula due anni dopo la produzione iniziata…
Francesco De Palo
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Libia, ancora violenza sulla strada che porta ad elezioni?
Le nuove violenze a Derna possono inficiare il percorso che porterà a elezioni regolari in Libia? Le crescenti ostilità nella città petrolifera, dopo i casi di Sirte e Tripoli, stanno diventando una fonte di preoccupazione, come ha detto la coordinatrice umanitaria delle Nazioni Unite per la Libia a seguito di un'intensificazione dei combattimenti che ha portato a "sostanziali vittime civili".…
Cosa c'è dietro la riduzione dei depositi russi nelle banche di Cipro?
Da 21,5 miliardi euro del 2012 a poco più di sette di oggi. I depositi russi nelle banche di Cipro sono calati, e non solo a causa della crisi finanziaria dell'isola, con il prelievo forzoso del 2013. Ma anche per il mutarsi di condizioni legate alla geopolitica e alle nuove partnership: così la strategia di Mosca si orienta su altri mercati…
Trivelle e Tap, ecco la visione che manca al governo. Parla Vulpio
“Su trivelle e Tap il punto non è tanto schierarsi apriosticamente per il sì o per il no, quanto avere una capacità e una visione per giustificare fino in fondo quelle scelte: ciò che in questo momento manca al governo italiano”. È la lettura che il giornalista Carlo Vulpio offre dell'emendamento blocca trivelle prodotto dal Mise, contestando la mancanza di…
Affari e intrecci targati Ppe dietro la visita di Merkel ad Atene
Una due giorni di incontri e di intrecci (politici e finanziari) per disegnare il 2019 non solo greco ma del versante mediterraneo e balcanico. Questa la traccia della visita della cancelliera Angela Merkel ad Atene, quattro anni dopo l'ultimo viaggio ufficiale, in un contesto sì difficile ma differente. Nel 2014 la capitale ellenica accolse frau Angela in un clima di…
Libia, non solo petrolio. Ecco perché il referendum si avvicina
Il referendum in Libia è più vicino? Ufficialmente ecco arrivare le rassicurazioni delle commissioni elettorali: i preparativi logistici e burocratici sono quasi ultimati, passaggio niente affatto secondario nel paese ancora alle prese con le conseguenze della rivoluzione del 2011, dove players primari (per dirne una) non hanno ancora una presenza diplomatica fissa. Dunque un'accelerazione che sia anticamera ad elezioni regolari…
Vucic sfida la piazza serba. Elezioni anticipate?
Dopo cinque settimane di proteste e cortei, il presidente serbo Aleksandar Vucic passa al contrattacco. E sfida i manifestanti dicendosi pronto ad elezioni anticipate. Ancora ieri circa 15mila persone hanno sfilato contro il governo e il Sns (il Partito Progressista in maggioranza), nonostante il maltempo, per chiedere più libertà per giornali e giornalisti, e la riforma della legge elettorale. VUCIC…
L'Albania parte in quarta, numeri record e sguardo all'Ue
Altro che burocrazia, austerità e assistenzialismo. Se anche Moody's accende un focus sull'Albania significa che il trend di crescita, quantificato in due volte quello della vicina Grecia, è ormai un dato di fatto. Per il 2019 è prevista una crescita del 4% anche grazie ad un sistema che punta a favorire gli investimenti stranieri, l'internazionalizzazione degli atenei, lo sviluppo degli…
Ecco la fase due della Groko tedesca, basterà ai centristi?
Il punto di domanda è se basterà a fermare l'emorragia di voti che sta ingrossando le fila di Verdi, liberali e Afd la fase due della GroKo in Germania. Una mossa che sta prendendo corpo e forma anche dopo la tre giorni di meeting promossa dal gruppo parlamentare della Csu, nel monastero di Upper Bavarian Seeon. Da un lato i…
Dalla Padania a Copacabana alla ricerca del fil rouge tra Salvini e Bolsonaro
Un patto nazionale che permetta di tracciare nuovi sentieri per un nuovo Brasile: ovvero meno restrizioni ideologiche, rispetto per la tradizione giudeo-cristiana, no all'ideologia di genere. Questo in sintesi il pensiero del 38esimo Presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, insediatosi con una cerimonia in pompa magna. Trova le differenze: cosa ha in comune con la nuova Lega salviniana? C'è un fil…