La lettera che Paolo Savona ha concesso a Il Messaggero, merita attenzione. L’allarme che lancia sui possibili esiti negativi di una recessione, che si annuncia minacciosa, non solo è condivisibile, ma è corroborata da fenomeni sociali che stanno dilagando nei principali Paesi europei. A scendere in piazza contro ogni ipotesi di austerity non sono solo i gilet gialli francesi, che…
Gianfranco Polillo
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L'industria crolla, ma Giuseppe Conte si consola. Il commento di Polillo
Giuseppe Conte si consola dicendo che il più drastico calo della produzione industriale da diversi anni, verificatosi a novembre (meno 1,6% rispetto al mese precedente e meno 2,6% rispetto ad un anno fa), era previsto. Talmente predetto che la “manovra del popolo”, per contrastarlo, aveva un forte (magari!) carattere espansivo. Ancora più spericolato Luigi Di Maio che, analizzati i fondi…
Banche, pressione fiscale e consumi. Ecco i risultati della manovra del popolo
Il cielo che domina questi primi mesi del governo gialloverde è segnato dalla regola del contrappasso. Principio di antica giustizia, secondo il quale al peccatore va comminata una pena che è pari o il contrario della propria colpa. Così, secondo Seneca, l’imperatore Claudio, grande giocatore di dadi, ma soprattutto baro, era costretto a giocare, una volta abbandonata la vita terrena,…
Troppi giochi intorno a quei 49 poveri migranti in balia delle onde
La vicenda della Sea Watch e della Sea Eye, le due imbarcazioni delle Ong, che vagano nel Mediterraneo, sta sempre assumendo le caratteristiche di una storia infame. In cui i diversi protagonisti perseguono strategie comunicative che, solo in parte, hanno a che vedere con il dramma dei 49 migranti, da giorni e giorni, sballottolati dalle onde di un mare sempre…
Gli stipendi dei parlamentari tra l'utopia di Grillo e lo strabismo di Di Maio
Due interventi distinti e contrapposti sui rispettivi blog: da leggere in controluce. Da un lato Beppe Grillo, che esce dal suo corpo e diventa pensiero puro. Dall’altro Luigi Di Maio, in compagnia di Alessandro Di Battista, quasi silente, in un breve saluto di buon anno, le cui implicazioni politiche non possono, tuttavia, sfuggire. L’istrionismo del primo resta una caratteristica del…
La disoccupazione che cresce è un duro monito per il governo
Brutte notizie sul fronte della disoccupazione. Gli ultimi dati Istat ne mostrano un brusco risveglio, dopo anni di relativo calo. Si tratta di 78mila lavoratori, in un solo mese, costretti a veder nero nel loro futuro più immediato. Ed il fatto che il fenomeno abbia interessato soprattutto le donne (4mila in meno, contro i 24mila degli uomini, tra i soli…
2018, tante immagini indelebili, ma una sola via d'uscita: lo sviluppo
È stato un anno difficile quello che ci lasciamo alle spalle. Un anno in cui le incognite sono decisamente maggiori di ogni possibile e relativa certezza. Terminato in una bagarre antidemocratica senza precedenti, che ha decretato la morte di qualsiasi ipotesi di “democrazia governante”. Il tema su cui si erano spesi politici di razza e costituzionalisti engagé. Le giustificazioni postume…
Perché il massacro dei "pensionati d’oro" può essere una vittoria di Pirro
Sostanzialmente sconfitto in Europa (riduzione del deficit ipotizzato e tasso di crescita dell’economia più contenuto) Luigi Di Maio si è vendicato a danno di una fascia più che ristretta di pensionati italiani. Si tratta, secondo la Relazione tecnica, di 24.287 persone che, sotto l’albero di Natale, troveranno una decurtazione della loro pensione. Con aliquote marginali crescenti che, sommate al prelievo…
Una manovra inconcludente, piena di trappole ideologiche che affossano l’Italia
A distanza di quasi tre mesi non si conoscono ancora i contenuti specifici della “manovra del popolo”. Qualche dichiarazione rassicurante da parte dei due leader della coalizione su un accordo trovato in extremis. Ma solo domani, sotto l’albero di Natale, capiremo la sorte che ci attende. Se vi sarà la tassazione extra sulle auto, nel momento in cui il crollo…
Le inquietanti prospettive dell’economia italiana. Il realismo della Banca d'Italia
Giornata nera, quella appena trascorsa. Non tanto per l’ennesima caduta degli indici di borsa. Che non fa più notizia, ma è solo il manifestarsi quotidiano di una sorta di ordinaria follia. Ma per le previsioni dei principali istituti: tutte in negativo, almeno per quanto riguarda le maggiori economie. Pollice verso da parte di Banca d’Italia. L’economia del Bel Paese, nel…