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Guerra e chip. L'evoluzione del conflitto fra Mosca e Kiev

Guerra e chip. La rapida evoluzione del conflitto fra Mosca e Kiev segna l’avvento di un inedito tipo di battaglie ad alta intensità, con un mix di tecnologia e strategia. Mentre si infittiscono gli interrogativi sul destino di Prigozhin, la controffensiva ucraina è ad una svolta. L’analisi di Gianfranco D’Anna

I tre giorni del cardinale Zuppi che sconvolsero Mosca. Scrive D'Anna

L’immanenza del cardinale Matteo Zuppi è riuscita ad ottenere risultati concreti come la restituzione dei bimbi e l’attivazione di contatti diretti. Con infinita pazienza e tenacia, l’inviato di Papa Francesco ha sperimentato quanto siano remote a Mosca le vie della pace e della speranza e in che modo, dietro il gioco degli specchi dei suoi interlocutori, i ciechi sappiano ascoltare ed i sordi abbiano una vista acuta. L’analisi di Gianfranco D’Anna

Il sirtaki di Giorgia Meloni. L'analisi di D'Anna

Colosseo con vista Partenone. L’exploit elettorale della destra del premier greco Mitsotakis ha acceso più di una lampadina fra i Fratelli d’Italia e dintorni. L’analisi di Gianfranco D’Anna

Il corto circuito di Putin e l'ansia della Cina. L'analisi di D'Anna

Intrighi russi e ombre cinesi. Il presunto avvistamento in un albergo di Minsk di Yevgeny Prigozhin non dirada i molti misteri che avvolgono il clamoroso corto circuito verificatosi nel fine settimana scorso della leadership di Vladimir Putin e dei vertici militari russi. Un corto circuito che oltre all’occidente allarma soprattutto la Cina. L’analisi di Gianfranco D’Anna

L'eredità di Berlusconi è la sua stessa storia

Nonostante il cinismo e la crudeltà della politica non sarà facile colmare il vuoto lasciato dalla scomparsa di Silvio Berlusconi. Geniale ed enigmatico il Cavaliere lascia una profonda impronta che non potrà essere ignorata

Vaticano e controffensiva, la pace perduta e riconquistata

Dal tentativo della missione vaticana del cardinale Zuppi in Ucraina alle prospettive di un capovolgimento di fronte e della sconfitta della Russia. Nelle ultime ore le speranze di pace più che sull’avvio di trattative sono riposte sugli esiti dell’avanzata ucraina che si registra sui fronti di guerra. L’analisi di Gianfranco D’Anna

Il risultato di Giorgia e lo scivolone dei leader

La conferma dei successi elettorali e l’abilità manovriera della premier Giorgia Meloni stanno già mettendo a soqquadro gli scenari politici in vista delle europee del prossimo anno. L’opinione di Gianfranco D’Anna

La rivoluzione della Polizia di Vittorio Pisani è già iniziata. D'Anna spiega perché

Un balzo nel futuro prossimo della Polizia, più che uno semplice scambio di consegne: questo in sintesi il senso della cerimonia d’insediamento del nuovo Capo della Polizia, Vittorio Pisani, avvenuto questa mattina. Nel suo palmares, il neo capo della Polizia, vanta la cattura di boss mafiosi del calibro di Michele Zagaria

Hiroshima come Yalta ma questa volta per il dopo Putin. Scrive D'Anna

Corsi e ricorsi storici fra Giappone e Ucraina. La prima città distrutta da una bomba atomica ospita 78 anni dopo il vertice internazionale che potrebbe assumere a parti invertite il ruolo che ebbe Yalta, la città della Crimea dove americani, inglesi e sovietici decisero gli assetti del dopo guerra. L’analisi di Gianfranco D’Anna.

Zalensky a Roma, cosa significa per l'Ucraina. L'analisi di D'Anna

La “giornata particolare” di Zelensky a Roma, fra le varie peculiarità della personalità del presidente ucraino, ha evidenziato la sua crescente statura di leader internazionale che in pochi gli accreditavano fino a pochi mesi addietro. L’analisi di Gianfranco D’Anna

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