Mercati, banchieri e persino lo spread sembrano essere d’accordo. La permanenza al governo dell’ex presidente della Bce sarebbe una polizza per la crescita e la credibilità verso chi compra il debito italiano. Ma l’alternativa del Colle resta comunque garanzia del suo restare baricentro della scena politica
Gianluca Zapponini
Leggi tutti gli articoli di Gianluca Zapponini
Terrore cinese. Così il Kenya è ostaggio del debito tossico
Una petizione popolare chiede al governo di Nairobi di diffondere le carte relative al maxi-prestito per la realizzazione della ferrovia per Mombasa. Ma le autorità si rifiutano, per paura di ritorsioni contro un Paese indebitato per miliardi con Pechino
Se il caro-energia ipoteca la crescita. L'allarme di Confindustria
Il rialzo delle materie prime, a cominciare dal gas, può erodere fino allo 0,8% di Pil nel 2022. Senza risparmiare nessun settore, turismo incluso. L’allarme del Centro studi di Confindustria
Tim, la nomina di Labriola apre la strada alla rete unica
Come previsto il board nomina il manager di Tim Brasil successore di Luigi Gubitosi alla guida del gruppo telefonico. Un voto unanime che può sancire il nuovo corso e l’accelerazione verso un piano industriale che guarda alla rete unica con la regia di Cdp e che punta a fermare Kkr
Le sirene tedesche non attireranno la Bce nella trappola dei tassi. Parla Fitoussi
Intervista all’economista francese, professore emerito all’Institut d’Etudes Politiques di Parigi e alla Luiss di Roma. La politica monetaria accomodante serve ancora, Berlino pensa solo a se stessa senza curarsi degli altri. Ma Christine Lagarde non cederà al pressing della Bundesbank. Draghi? Alla Bce fu un campione, ma se vuole rimanere premier allora lo si voti. Altrimenti vada al Colle, sarà comunque una garanzia
Draghi cala il tris sulle bollette. Il nuovo intervento pro-imprese
Approvato dal Consiglio dei ministri il terzo provvedimento per sostenere le aziende strozzate dall’esplosione dei costi dell’energia. Cuore delle misure, l’annullamento degli oneri di sistema in bolletta che valgono 1,2 miliardi. Ma niente blitz sugli extra-profitti
Generali, i pattisti lavorano al piano. Ma Mediobanca non cambia strategia
Entro due o tre settimane si dovrebbe alzare il velo sul piano industriale dei soci pattisti e sul manager alternativo a Donnet a cui affidare le redini del Leone. Ma il blocco Mediobanca mantiene la linea e non cambia i piani, limando la lista da portare in assemblea ad aprile. Il ruolo dei fondi e gli occhi di Draghi su Trieste
Auto elettrica, è l'ora di un pitstop. I dubbi di Stellantis e Volkswagen
Prima il numero uno di Stellantis, Carlos Tavares, che chiede agli Stati di contribuire allo sforzo dei costruttori sui motori green. Poi la sponda della casa tedesca, per la quale la fine del diesel e della benzina non è pensabile a stretto giro. E sulla gigafactory di Termoli…
Sri Lanka e India dicono no al debito (cattivo) cinese
Il governo dell’isola nell’Oceano Indiano prova a chiedere la ristrutturazione del debito tossico maturato con il Dragone, ma per tutta risposta riceve un secco no. L’India però interviene e rinegozia i prestiti con il Paese asiatico, creando una saldatura nel nome della lotta al ricatto finanziario cinese
Sui tassi Wall Street trema, l'Europa traccheggia. Ma occhio alla Germania
La Borsa americana fiuta la stretta della Fed scivolando da una parte e infiammando i rendimenti dei titoli decennali dall’altra. Mentre in Europa tutto tace, con la Bce che continua a predicare calma. Ma la Germania è in agguato