Mentre la seconda economia globale continua ad avvitarsi su se stessa, per colpa della bolla immobiliare e del corto circuito bancario, aumenta la delusione degli investitori per il mancato intervento del governo. Visto sempre più come latitante
Gianluca Zapponini
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Le imprese, il gas e quel tabù nucleare da sfatare. Parla Benedetta Fiorini
Basta con il mito delle rinnovabili, alle aziende serve elettricità e gas a prezzi sostenibili. Nell’Adriatico c’è tanto metano, oggi paghiamo anni di no e ostruzionismo cieco. Ed è arrivato il momento di un fisco a prova di crisi. Intervista alla deputata della Lega e candidata della coalizione di centrodestra nel collegio di Imola
Occhio a deficit e mercati. Il nuovo governo visto da Oxford Economics
Per gli analisti dell’osservatorio britannico è quasi certa una vittoria della destra. Ma il difficile verrà dopo, applicando alla lettera tutte le promesse elettorali si rischia la collisione con l’Europa e un terremoto sul debito
Fed, yuan e (un po') l'Italia. Cosa preoccupa i mercati secondo Bloomberg
Più che una possibile vittoria della destra in Italia, a tenere in apprensione gli investitori è l’imminente nuova stretta monetaria della banca centrale americana, unitamente alla debolezza della moneta cinese sul dollaro
Niente panico sulle pensioni, ma non toccate il reddito di cittadinanza. Parla Boeri
L’economista della Bocconi ed ex presidente dell’Inps a Formiche.net: la rivalutazione degli assegni è già stata in parte prevista dal decreto Aiuti, il vero problema è proteggere i redditi dei lavoratori. Per questo la misura voluta dai Cinque Stelle non va abolita, semmai ricalibrata. Come reagiranno i mercati al risultato elettorale? Non è questione di destra o sinistra, contano le scelte
Salvate le pensioni dall'inflazione. Gli appunti per il nuovo governo di Cesare Damiano
Intervista all’ex ministro del Lavoro e già presidente dell’omonima commissione parlamentare. Con un costo della vita oltre l’8% la rivalutazione degli assegni può costare fino a dieci miliardi, una spesa dalla quale è impensabile sottrarsi. La legge Fornero è viva e vegeta, ma ora salvare Ape social e Opzione donna per permettere di andare in pensione in anticipo
Mir, no grazie. La Turchia volta le spalle a Putin sui pagamenti
Due delle principali banche turche, su pressione degli Stati Uniti, interrompono gli accordi con il sistema di pagamenti russo pensato da Mosca per aggirare le sanzioni occidentali. Proprio mentre Ankara compra sempre più oro nero dall’ex Urss
L'Ecuador schiva l'iceberg cinese. Rinegoziati (in extremis) i debiti con Pechino
Il governo di Quito è riuscito a trovare l’accordo con le banche del Dragone, che negli anni hanno concesso al Paese sudamericano 18 miliardi di dollari, per la ristrutturazione dei finanziamenti legati alle forniture di petrolio. Il rischio era di finire come alcuni Stati africani, costretti a cedere aziende e infrastrutture chiave per pagare le rate
La stretta sulle delocalizzazioni è un boomerang, parola di Sapelli
La norma che rende più difficile l’abbandono selvaggio da parte delle imprese, voluta dal ministro Orlando, rischia di disincentivare gli investimenti delle stesse aziende. L’economista e storico spiega perché
L'Europa egoista e quel patto di Varsavia 2.0 che fa paura. Parla Forchielli
Intervista all’economista e imprenditore esperto di Oriente. In Europa si predica unità ma alla fine ognuno pensa a salvare la propria pelle, il price cap insegna. L’Occidente fa bene a temere la Shanghai Cooperation Organization. Tra Cina e Russia c’è una strana alleanza, Pechino non vuole questa guerra e sta già prendendo le distanze da Putin
















