L’economista e membro del Gruppo dei 20 di Tor Vergata: giusto tassare i profitti realizzati all’estero senza prendersela solo con i colossi della rete. Un accordo globale sull’imposta metterà all’angolo i paradisi fiscali come l’Irlanda e chi non ci starà dovrà subire delle penalizzazioni
Gianluca Zapponini
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Più Italia dentro Borsa-Euronext. La strategia del governo per frenare Parigi
L’ingresso di Piazza Affari dentro il consorzio pan-europeo a trazione francese Euronext non è ancora formalizzato e prendere tempo può consentire a Roma di strappare condizioni ancora migliori. Le due mozioni pro Italia in Parlamento e l’attesa per il via libera della Consob
Se il vizietto cinese sui prestiti contagia anche il fintech
Il governo centrale interviene a gamba tesa sui finanziamenti online concessi agli studenti per pagarsi gli studi, fermando le erogazioni di denaro. Colpa dei tassi troppo alti e delle condizioni troppo rigide che avrebbero potuto portare a un’ondata di insolvenze
Tassa globale sui profitti? L’Italia sarà al fianco degli Usa. Parla Visco
L’ex ministro delle Finanze a Formiche.net: la proposta di una tassa minima sui profitti generati all’estero è cosa buona e giusta, anche se la paternità è dell’Ocse e non degli Usa. Ora con Washington favorevole dovrebbe essere più facile trovare un accordo. La riforma fiscale in Italia? Non si farà. Non quest’anno, almeno
La spinta cinese sullo yuan digitale può diventare un gran problema per gli Usa
Una moneta digitale cinese può creare una sovranità monetaria parallela a quella del dollaro. Oltre a diventare un ulteriore, potentissimo, strumento di controllo su ogni aspetto della vita dei cittadini. L’allarme del Wsj
Il pizzino di "FT" alle banche italiane (troppi Btp)
La pandemia ha gonfiato i deficit dei due Paesi, spingendo i rispettivi debiti sovrani. Finora i mercati hanno nutrito fiducia, ma domani chissà. E le banche rischiano più di tutti
La Cina si attrezza per una crisi del debito. Aumenti di capitale a raffica nelle banche
Dopo settimane di allarmi, Pechino passa alla fase operativa e prova a mettere in sicurezza il sistema finanziario, prima che una crisi sovrana esploda: subito interventi sul patrimonio delle banche sistemiche e piani per fronteggiare tsunami di sofferenze
Cina, è allarme debito. Scoppierà la bolla? La risposta di Forchielli
La banca centrale intima agli istituti di ridurre i prestiti per comprare casa. Troppa liquidità potrebbe far detonare un mercato già a rischio bolla, innescando una crisi del debito sovrano. L’economista Alberto Forchielli a Formiche.net: escludo una seconda Lehman ma Pechino ora deve pensare al suo debito e disinnescare la bomba
Quanto vale l’agroalimentare italiano? Leggere il report Cdp per credere
La filiera non solo è uscita meno ammaccata di altre dalla pandemia, ma con pochi e mirati investimenti si possono ottenere grandi risultati. Il caso del Recovery Plan insegna
Mattone dopo mattone, la Cina si scopre sepolta sotto i debiti
Dalla Banca centrale cinese arriva un avviso di burrasca per istituti e grandi aziende. C’è troppo debito nel sistema, si rischia un effetto contagio, a cominciare dal mattone. E su Pechino tornano i fantasmi di una Lehman Brothers cinese