L’obiettivo dell’abbattimento dei casi Covid si conferma più dannoso che benefico per la Cina e il mondo. Quarantene e lockdown fermano industrie e trasporti, spingendo al rialzo i prezzi e mettendo sotto pressione le catene di approvvigionamento. Da Davos a Washington è un unico allarme rosso
Gianluca Zapponini
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Ita, ora la politica si faccia da parte. La versione di Giuricin
Il blitz di Msc e Lufthansa mette lo Stato azionista dinnanzi a una scelta. Farsi da parte ed evitare nuovi dissanguamenti in stile Alitalia o resistere a oltranza? Il commento di Andrea Giuricin, economista dell’Istituto Bruno Leoni
Su Ita atterrano Msc e Lufthansa. Ma lo Stato non uscirà del tutto
Il gigante delle crociere e la compagnia tedesca formalizzano la manifestazione di interesse per rilevare il pacchetto di maggioranza del vettore pubblico, nato sulle ceneri della vecchia Alitalia. Ma lo Stato terrà un piede dentro
A tutta inflazione. Ma chi ha l'ultima parola, Fed o Casa Bianca?
Negli Usa i prezzi sono ai massimi dal 1982 e per gli alti funzionari della Casa Bianca la colpa è delle chiusure cinesi e dei vari lockdown sparsi per il mondo. Ma molti economisti la pensano diversamente, c’è lo zampino dell’effetto emotivo dei piani pandemici di Biden. Il quale sbologna il problema alla Fed
Palazzo Chigi o Colle, purché sia Draghi. La finanza ha già votato
Mercati, banchieri e persino lo spread sembrano essere d’accordo. La permanenza al governo dell’ex presidente della Bce sarebbe una polizza per la crescita e la credibilità verso chi compra il debito italiano. Ma l’alternativa del Colle resta comunque garanzia del suo restare baricentro della scena politica
Terrore cinese. Così il Kenya è ostaggio del debito tossico
Una petizione popolare chiede al governo di Nairobi di diffondere le carte relative al maxi-prestito per la realizzazione della ferrovia per Mombasa. Ma le autorità si rifiutano, per paura di ritorsioni contro un Paese indebitato per miliardi con Pechino
Se il caro-energia ipoteca la crescita. L'allarme di Confindustria
Il rialzo delle materie prime, a cominciare dal gas, può erodere fino allo 0,8% di Pil nel 2022. Senza risparmiare nessun settore, turismo incluso. L’allarme del Centro studi di Confindustria
Tim, la nomina di Labriola apre la strada alla rete unica
Come previsto il board nomina il manager di Tim Brasil successore di Luigi Gubitosi alla guida del gruppo telefonico. Un voto unanime che può sancire il nuovo corso e l’accelerazione verso un piano industriale che guarda alla rete unica con la regia di Cdp e che punta a fermare Kkr
Le sirene tedesche non attireranno la Bce nella trappola dei tassi. Parla Fitoussi
Intervista all’economista francese, professore emerito all’Institut d’Etudes Politiques di Parigi e alla Luiss di Roma. La politica monetaria accomodante serve ancora, Berlino pensa solo a se stessa senza curarsi degli altri. Ma Christine Lagarde non cederà al pressing della Bundesbank. Draghi? Alla Bce fu un campione, ma se vuole rimanere premier allora lo si voti. Altrimenti vada al Colle, sarà comunque una garanzia
Draghi cala il tris sulle bollette. Il nuovo intervento pro-imprese
Approvato dal Consiglio dei ministri il terzo provvedimento per sostenere le aziende strozzate dall’esplosione dei costi dell’energia. Cuore delle misure, l’annullamento degli oneri di sistema in bolletta che valgono 1,2 miliardi. Ma niente blitz sugli extra-profitti