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Come funzionano governance e monitoraggio del Mef sul nuovo Pnrr

Alla luce del forte rapporto di fiducia con il ministro Franco, Draghi controllerà tutta la partita, che si svolgerà soprattutto con i due ministri non politici più coinvolti, Colao e Cingolani. Il MEF farebbe anche il monitoraggio a tutto campo dell’avanzamento dei progetti. Il ruolo di Bayrou in Francia. L’analisi dell’ex consigliere parlamentare Luigi Tivelli

Catricalà, un fuoriclasse col sorriso. Il ricordo di Tivelli

Con Catricalà ci lascia una grande personalità con dei vivi e permanenti tratti di umanità che chiunque lo abbia conosciuto conserva con sé, con quel sorriso sempre aperto e pronto e con quella naturale velocità e disponibilità al problem solving purtroppo abbastanza rara anche nel mondo dei civil servant

Legalità e giustizia, il significato del discorso di Draghi alla Camera

Non è certo un caso che il Presidente Draghi abbia sostanzialmente dedicato i 13 minuti della sua breve replica al dibattito sulla fiducia alla Camera al tema dell’etica pubblica, della legalità e della giustizia, che in Senato non aveva trattato

Una prima bozza di programma innovativo di Draghi?

Domani il premier illustrerà al Senato il suo programma. Si parte dalla necessità di riscrivere il Recovery Plan e definirne la governance. Ma non solo. L’analisi di Luigi Tivelli

Recovery Plan, il peso dell'eredità di Conte e le priorità per Draghi

Una delle prime sfide del governo Draghi sarà individuare una governance efficace, oltre all’elaborazione di contenuti e progetti più operativi per il Recovery plan da presentare all’Europa. L’analisi di Luigi Tivelli

Dall'anti-elitismo al governo delle élite. L'analisi di Tivelli

Dopo il fallimento di un primo governo populista e di un secondo governo semi populista, grazie alla tempestiva e intelligente mossa di un Presidente della Repubblica di piena e sana impronta democratica, si affida la formazione del governo al miglior rappresentante delle élite italiane ed europee e per fortuna sembra che si squagli di colpo un certo anti-elitismo e tutti capiscono che non si può non salire sul carro del vincitore. L’analisi di Luigi Tivelli

cronaca ragionata

Dalle basse contrattazioni all'alto senso delle istituzioni. Cronaca ragionata di Tivelli

Vale la pena tentare una ricostruzione ragionata del passaggio politico istituzionale in atto, rinunciando all’arma dell’ironia, alla luce delle gravità delle emergenze in atto per il Paese e del grande rispetto verso i due attori istituzionali principali sulla scena, il Presidente della Repubblica e il presidente del consiglio incaricato

Recovery Plan, andiamo nel dettaglio. Giustizia e Lavoro spiegati da Tivelli

Il Piano Nazionale di ripresa e resilienza, il cui testo definitivo dovrà essere presentato a Bruxelles ad aprile, per rispondere agli indirizzi e agli orientamenti fissati dalla Commissione Ue, necessita dell’introduzione di una seria riforma della giustizia penale e della giustizia civile nel Paese. Altro settore da rivedere, per superare l’italico assistenzialismo di fondo, quello del lavoro. L’analisi di Luigi Tivelli

Verso un “governo di salvezza nazionale” light? Le domande di Tivelli

Le perplessità più forti sull’ipotesi del Conte-ter arrivano dai grillini che con più determinazione di tutti avevano sempre escluso il rientro di Renzi in coalizione e che temono un indebolimento del loro ruolo in seno ad un Governo di salvezza nazionale

Silvio Berlusconi, Gianfranco Fini (2001)

Da Fini-Berlusconi a Conte-Renzi. Analogie e soluzioni per la crisi

Luigi Tivelli va alla ricerca di precedenti di crisi di governo in qualche modo analoghe a quella nata dalla frattura fra Italia Viva e il premier Conte. E l’occhio si posa su Gianfranco Fini e Silvio Berlusconi…

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