La Germania ha deciso di fare sul serio anche nello spazio. Con un investimento record da 35 miliardi (pari a quanto spende l’Italia in un anno per la Difesa), Berlino punta a dotarsi di capacità spaziali strategiche entro il 2030, con un comando militare dedicato e nuove infrastrutture fisiche e digitali. Un’altra scommessa della Zeitenwende che racconta più di una cosa sul futuro dei piani tedeschi per l’Europa
Riccardo Leoni
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La fregata Fasan in soccorso della Sumud Flotilla. La scelta dell'Italia
L’Italia sarà il primo Paese a inviare una nave militare per prestare (eventuale) soccorso alla Global Sumud Flotilla, colpita nelle ultime ore da diversi attacchi di droni. L’ordine è arrivato dal ministro Crosetto, previa consultazione con la presidente del Consiglio, ed è stato notificato anche alle autorità israeliane
Una flotta di droni entro il 2035, il piano di Berlino per dominare i mari
Il riarmo tedesco si sta distinguendo dal resto d’Europa per due elementi principali: portata e ambizione. Mentre rompe gli indugi sulla sesta generazione con la Francia e pone le basi della sua (annunciata) futura primazia nel terrestre, Berlino rilancia anche sul settore navale. Una flotta di navi autonome di grandi dimensioni potrebbe essere l’asso nella manica della Bundeswehr per costruire in poco tempo (e senza addestramento) una Marina militare totalmente nuova
Nato e difesa Ue. Nuovi scenari dall’Osservatorio UniPegaso
L’Italia affronta un nodo strategico unico in Europa: la mancanza di una strategia nazionale integrata. Esperti e istituzioni sottolineano l’urgenza di un approccio che unisca difesa, sicurezza civile e cultura strategica. In un contesto internazionale sempre più multipolare e complesso, il rafforzamento della cooperazione europea e dei legami transatlantici diventa cruciale per garantire stabilità e protezione degli interessi nazionali. Tutti i dettagli dal lancio dell’Osservatorio sulla sicurezza nazionale di UniPegaso al Casd
Il caccia franco-tedesco non decolla, anzi rischia di schiantarsi. I dettagli
Non sembra esserci più niente da fare per risanare le fratture tra Francia e Germania sul caccia di sesta generazione attualmente in sviluppo insieme a Madrid. L’atteggiamento delle parti francesi, giudicato eccessivamente assertivo, sarebbe ormai un ostacolo insormontabile per la riuscita della collaborazione. Berlino starebbe infatti già valutando Svezia o Regno Unito come potenziali sostituti
Dal motorsport all’aerospazio, così le Pmi italiane possono rivoluzionare la supply chain. Parla Poggipolini
L’accordo siglato in settimana tra l’azienda bolognese e Leonardo rafforza la produzione italiana di componenti critici per elicotteri e riduce la dipendenza dai fornitori esteri. Intervistato da Airpress, Michele Poggipolini racconta il percorso dal motorsport all’aerospace, le opportunità per le Pmi italiane e una visione che punta su know-how, innovazione e presenza internazionale
Vi spiego gli effetti dei fondi Safe sulle aziende della difesa italiane. Parla Calvosa
L’assegnazione dei fondi Safe all’Italia segna una svolta, ma inaugura anche una fase delicata di pianificazione industriale e finanziaria. Leonardo e Fincantieri mostrano già segnali positivi, mentre investitori internazionali e strumenti come il Nato Innovation Fund ampliano le possibilità di co-finanziamento. Le imprese italiane dovranno ora allineare progetti e capitali pubblico-privati per rafforzare competitività, scala produttiva e integrazione nelle supply chain europee. L’intervista a Gianluca Calvosa, presidente di Open Economics
Anduril si lancia anche nel dominio spaziale. Nel 2026 il primo test con un veicolo orbitale
Anduril e Impulse Space condurranno una dimostrazione congiunta in orbita geosincrona con un veicolo altamente manovrabile. La missione, realizzata in collaborazione con la Space Force, testerà l’impiego di assetti progettati per schierare spacecraft autonomi dagli operatori a Terra
Al primo Defence procurement forum l’Italia fa sistema
Un’intesa tra Difesa, industria e ricerca avvia in Italia un percorso inedito di cooperazione sul procurement militare, puntando su innovazione e velocità decisionale, con lo sguardo puntato anche al contesto europeo. Dal primo Defence procurement forum emergono le priorità di governo, Forze armate e imprese, dalla responsabilità nell’uso delle risorse pubbliche all’attrazione di competenze, passando per la sburocratizzazione e la costruzione di un ecosistema capace di sostenere l’autonomia strategica nazionale e il ruolo dell’Europa nella Nato
A che punto è l’alleanza Leonardo-Airbus-Thales sui satelliti? I dettagli
Le trattative tra Airbus, Thales e Leonardo potrebbero portare a una nuova alleanza per i satelliti già entro il 2025. Il risultato sarebbe un player europeo da oltre 10 miliardi con l’obiettivo di competere con gli altri colossi mondiali del settore. Le trattative procedono, ma ci si chiede che tipo di forma potrebbe assumere il nuovo soggetto industriale e, soprattutto, come verrà gestito il complesso capitolo delle ripartizioni. Dal consorzio Mbda al nuovo modello Gcap, gli esempi non mancano
















