Alcuni dei passaggi contenuti nel saggio “Frammenti di fraternità vissuta”, pubblicati nel prezioso volume curato dalla Comunità di Bose. Chi scrive è il professore libanese Antoine Courban. Il volume si intitola “Il mosaico della fraternità”, è edito da Qiqaion e merita di essere letto, oggi, che Papa Francesco ha annunciato per il primo luglio una giornata di preghiera per il Libano che affoga
Riccardo Cristiano
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Bergoglio e la Patria Grande. Un processo di integrazione
Il testo pubblicato sull’edizione spagnola della Civiltà Cattolica è forse la più completa presentazione delle radici latinoamericane di Bergoglio. La Patria Grande, il latinoamericanismo, finalmente sono chiariti in termini che prescindono dalle vetuste chiacchiere sul peronismo mai capito o spiegato, ma è soprattutto il resto che chiarisce il suo sguardo sul futuro
Il sinodo e lo scisma dei cattolici normali. Il commento di Cristiano
Il sinodo potrebbe essere il modo per capovolgere l’agenda e porre al centro l’ascolto, di chi va ancora in Chiesa come dei cattolici normali o di quelli che attraverso le traversie della vita non riconoscendosi più né in un blocco clerico-fascista né in una Chiesa bolscevica, hanno avvertito grazie alla pandemia di aver bisogno di riconoscersi in qualcosa che esista al di là di sé
Chiesa italiana. Sinodo, ma con cautela
Che sinodo sarà? Sarà un sinodo deliberativo? Il sinodo che gran parte del clero e del laicato attende non è un sinodo capace di recepire la chiara indicazione che il papa diede a Firenze nel 2015? Il commento di Riccardo Cristiano
Francesco a confronto con i vescovi sul sinodo italiano
Nella visione del papa il sinodo non sarà fatto da delegati, religiosi e laici, a un incontro nazionale. No. Sarà diocesi per diocesi, fin dentro la più piccola parrocchia. Perché solo raggiungendo tutti i fedeli, e trovando con loro la ricetta condivisa per affrontare i problemi del presente, si potrà contare sulla verità del popolo fedele di Dio infallibile in credendo
Il papa e la Chiesa globale nel messaggio a La Civiltà Cattolica
Papa Francesco si è congratulato con la rivista dei gesuiti, diretta da padre Antonio Spadaro, per l’edizione in spagnolo dell’antica pubblicazione cattolica. “Cercate Dio dove si fa trovare, in modo speciale in coloro che hanno fame e sete di quella verità che si traduce in opere di giustizia e di misericordia”
Chi non vuole l’abbraccio fraterno tra sunniti e sciiti
In un’intervista il professor Jawad al-Khoei, nipote dello scomparso ayatollah al-Khoei, rende noto che si sta lavorando all’incontro tra l’ayatollah al-Sistani e lo sceicco dell’Università islamica, sunnita, Ahmad al-Tayyeb. Un percorso di fratellanza sulla scia di quello intrapreso da papa Francesco. Ma le sue dichiarazioni sono state oggetto di critiche nel mondo islamico. L’analisi di Riccardo Cristiano
Un gesuita a Hong Kong. Padre Spadaro presenta il nuovo vescovo scelto da Francesco
Un vescovo che conosce Hong Kong, ma anche la Cina continentale. Un gesuita sulle orme di Matteo Ricci, per costruire un ponte lì dove il terreno sembra franare. Padre Antonio Spadaro, direttore de La Civiltà Cattolica, spiega a Formiche.net perché papa Francesco ha scelto Stephen Chow
Così Francesco spiazza destra e sinistra sulla famiglia
Il discorso di papa Francesco è molto importante perché spiazza sia la visione individualista di sinistra sia quella di destra, dove la famiglia si colloca ancora non in un’orizzonte di solidarietà, ma di gerarchia, di autorità
Erdogan, l'Islamofobia e la libertà religiosa secondo Blinken. Scrive Cristiano
Nella sua introduzione al rapporto 2020 sulla libertà religiosa nel mondo, il Segretario di Stato degli Stati Uniti, Antony Blinken, non ha parlato di Turchia, dove molto ci sarebbe da dire. Ma sebbene questa fosse soltanto una presentazione esplicativa della gravità trasversale e diffusa del problema, la dichiarazione di Blinken di voler difendere la libertà religiosa è, a dire il minimo, più argomentata di quella di Erdogan