La sala dell’Excelsior a Rapallo accoglie Giancarlo Giorgetti con stima e simpatia, ma lo fa per la persona ed assai meno per il governo che rappresenta. Dalla due giorni di lavori organizzata dai giovani di Confindustria esce un quadro pieno di voglia di fare, ma emerge anche un senso di smarrimento di fronte ad una sostanziale assenza di linea strategica,…
Roberto Arditti
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Troppo fragile presidente Conte, così non va
No presidente Conte, così non va. Lo diciamo con rispetto per il garbo e la competenza con cui Lei si esprime, lo diciamo comprendendo la difficile situazione politica in cui si trova, lo diciamo perché comunque in quest’ultimo anno Lei ha interpretato con assoluta dignità il ruolo di premier. Però così non va, perché nella conferenza stampa tavdi oggi Lei…
Conte parli chiaro, o sarà un disastro
Nelle prossime ore il presidente del Consiglio Giuseppe Conte incontra la stampa per fare il punto della situazione a una settimana dalle elezioni che hanno sconvolto gli equilibri politici della sua maggioranza. Fa bene a farlo per vari motivi, ma soprattutto perché non può lasciare passare l’idea che il suo desiderio è tirare a campare, atteggiamento non più praticabile nella…
Il 2 giugno e le tre crisi della Repubblica
Facciano attenzione i signori del governo a giochicchiare con le lettere di risposta alle istituzioni europee, perché la tradizione è funesta. È infatti opportuno tornare con la memoria al 2011, quando (ai primi d’agosto) giunge (in forma riservata) un lettera al governo italiano firmata dal presidente uscente della Bce Trichet e da quello entrante Draghi. Quella lettera fa esplodere le contraddizioni…
I dati lo dimostrano: quello del 26 maggio è stato un referendum su Salvini
Tutto ruota intorno a Matteo Salvini. Quelli che il 26 maggio hanno votato per la Lega lo hanno fatto per affermare la loro fede incondizionata (almeno per adesso) nel “Capitano”, chi invece ha scelto gli altri perché spaventato dalla sua inarrestabile ascesa. È una rilevazione di Swg a fotografare l’abilità del Segretario del Carroccio nel conquistare il centro della scena.…
Lega forte, fortissima; governo debole, debolissimo. Siamo messi così
Mentre il M5S rinnova la fiducia (via piattaforma Rousseau) a Luigi Di Maio la Lega sbroglia in 39 minuti la matassa Rixi. Arriva infatti alle 13.04 la notizia della condanna del viceministro che, prontamente, alle 13.40 annuncia le sue dimissioni, accettate da Salvini 3 minuti dopo, cioè alle 13.43. In questo modo il leader della Lega sgombera il campo da…
Salvini e il richiamo della foresta (a destra)
Quando oggi saranno ufficiali i risultati del Piemonte saremo di fronte alla settima vittoria consecutiva del centrodestra nelle elezioni regionali (Friuli, Trentino, Abruzzo, Molise, Basilicata e Sardegna), cioè un record di cui non vi è traccia negli anni precedenti per nessuna parte politica. Quindi, se vogliamo passare dalla chiacchiere ai fatti, occorre partire da questo dato per guardare oltre il…
Le colpe di Angela Merkel verso l'Europa
Sono le quattro del pomeriggio del 22 novembre 2005 e Angela Merkel presta giuramento per diventare Cancelliere, la prima donna nella storia tedesca ad arrivare al ruolo che pochi anni prima era stato del suo maestro e mentore Helmut Kohl (alla guida del governo per ben 16 anni, dal 1982 al 1998). Giusto il tempo di terminare la cerimonia e…
Zingaretti e il “pasticciaccio brutto” in salsa umbra
Nicola Zingaretti ha interpretato questi mesi da segretario del Pd con garbo ed equilibrio, merce rara di questi tempi. Proprio per questo ha diritto di ricevere un apprezzamento sincero, poiché buonsenso e moderazione sono comunque risorse importanti per governare i processi politici e gli incarichi istituzionali. Va però detto con franchezza che sulla vicenda delle dimissioni (annunciate, poi sospese, poi…
La bomba Strache riguarda anche noi (soprattutto Salvini)
Heinz-Christian Strache lascia il suo incarico di vice primo ministro in Austria e si dimette da leader dell’Fpö a seguito del video (girato nel 2017) in cui si lascia andare ad indecenti (ed illegali) promesse verso una presunta figlia di un oligarca russo. Il video esce oggi con evidente intento di colpire il partito di Strache alla vigilia delle Europee,…