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Vince Duda, perde l'Ue. Il voto in Polonia letto da Gawronski

È ufficiale, il presidente della Polonia, Andrzej Duda, è stato rieletto. Il candidato liberale Rafal Trzaskowski ha ammesso la sconfitta alle urne e con un tweet fatto le congratulazioni al vincitore che ha vinto ieri il ballottaggio di ieri ottenendo il 51,1% dei consensi. Un risultato che dimostra la spaccatura del Paese, con i giovani, le grandi città e la…

Ecco perché il voto in Polonia riguarda tutta l’Europa

I polacchi hanno deciso con il loro voto. Sarà (ancora) Andrzej Duda a guidare il Paese, con circa il 51,2% dei voti, il candidato conservatore è stato rieletto alla presidenza del Paese. Duda è riuscito a superare (per poco) il candidato liberale Rafal Trzaskowski, dal 2018 sindaco di Varsavia. I risultati ufficiali saranno annunciati oggi pomeriggio. La sfida tra i…

Moda e coronavirus. Ecco i brand che hanno aumentato i profitti

Immersi nel ritmo estivo, per gli italiani il ricordo del lockdown per la pandemia coronavirus sembra lontano. Tuttavia, sono molti i Paesi che vivono ancora sotto rigide misure di confinamento, a causa della diffusione del virus. Restando chiusi in casa, l’essere collegati a internet è inevitabile. Così, secondo un report dell’agenzia McKinsey and Co, circa il 53% degli italiani duplicò…

Il Venezuela e i tentennamenti dell'Italia verso i regimi. Parla Bonfrisco (Lega)

Oggi il Parlamento europeo si è pronunciato sul Venezuela. Nella sessione plenaria gli europarlamentari hanno approvato con ampia maggioranza una risoluzione che impedisce l'ingresso o il transito negli Stati membri di alti funzionari del regime di Nicolas Maduro sanzionati dall'Ue. La risoluzione è stata presentata da tre gruppi (popolari, socialdemocratici e Renew), che hanno voluto esprimere preoccupazione per la grave emergenza umanitaria che…

Il business russo delle armi è in crisi (e c’entra il Venezuela di Maduro)

La vendita delle armi militari è uno dei settori chiavi per i conti dell’economia russa, ma non solo. Nel corso degli anni si è trasformata in una strategia per avere sempre più influenza globale. Tra il 2014 e il 2018, Mosca ha commerciato carri armati, aerei di guerra e altre armi pesanti. La Russia resta al secondo posto nella lista…

Chi è Ivan Safronov, il giornalista accusato di spionaggio da Putin

C’è movimento a Mosca. Dopo il “trionfo” elettorale del presidente Vladimir Putin, che spiana la strada per altri anni alla guida del Cremlino, le piazze sono agitate, ma non per il risultato del voto. Oggi la polizia russa ha arrestato alcuni partecipanti ai raduni di sostegno al giornalista, Ivan Safronov, arrestato con l’accusa di tradimento alla patria e spionaggio. Le…

Così il Covid ha allontanato Brasile e Argentina (e Pechino gode)

Non è un buon momento per il Brasile. La pandemia coronavirus ha messo in ginocchio il Paese. Ad oggi contano quasi 65.000 morti per patologie riconducibili al contagio del Covid-19 (620 in più rispetto al numero di decessi di ieri). I casi sono saliti a più di 1,6 milioni, oltre 20.000 in più rispetto a quelli registrati nelle 24 ore precedenti. Il tasso…

Chi è Nicolasito, il figlio di Maduro che sogna il Parlamento

I venezuelani hanno una data per il prossimo voto. Il 6 dicembre andranno alle urne per scegliere i nuovi membri del Parlamento, dal 2015 con una maggioranza di opposizione che ha approfondito la crisi politica e istituzionale del Venezuela. Ma ancora non c’è da festeggiare... La nuova direzione del Consiglio nazionale elettorale (Cne) guidata da Indira Alfonzo — nominata a giugno dal…

Chi è (e cosa ha fatto) Zheng Yanxiong, lo sceriffo di Pechino a Hong Kong

Per capire Zheng Yanxiong, nuovo capo dell’ufficio governativo centrale per la protezione della sicurezza nazionale a Hong Kong inviato dalla Cina, è necessario conoscere un villaggio del Guangdong che si chiama Wukan. Lì, nel 2011, una lite per la gestione delle terre è degenerata in proteste poi represse da parte del governo di Pechino. Quando la situazione è arrivata al…

Dietro front di Maduro sull’Europa, ma nuovi guai dall’Onu

Prosegue la “telenovela” del regime venezuelano con l’Unione europea. Dopo avere lanciato un netto ultimatum a Bruxelles, annunciando l’espulsione dell’ambasciatrice europea a Caracas, ora Nicolás Maduro ci ha ripensato: il rappresentante diplomatico dell’Europa, Isabel Brilhante Pedrosa, può restare sul territorio venezuelano. L’urlo offeso dopo le nuove sanzioni contro altri 11 funzionari del governo socialista non ha avuto la reazione che…

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