Non era mai capitato che ci fossero tre operazioni antiterrorismo in tre giorni consecutivi: dopo il centro islamico di Foggia dove un egiziano indottrinava bambini allo sgozzamento degli infedeli e l’italo marocchino del Torinese che faceva proselitismo sul web e diffondeva manuali in italiano per utilizzare automezzi o coltelli, il 29 marzo la Polizia ha smantellato a Latina la rete…
Stefano Vespa
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La vittoria al terrorismo è bipartisan. Le parole di Minniti e l'invito a Salvini
Si alza il livello. Si alza il livello delle indagini e dei successi investigativi a fronte dell’innalzarsi dell’attività di indottrinamento e di reclutamento dei terroristi islamici in Italia. Nel giro di due giorni sono emerse situazioni di altissimo rischio: il 27 marzo a Foggia è stato arrestato un egiziano di 59 anni con cittadinanza italiana (grazie a sua moglie) che…
Scoprire l’Isis in casa. Chi e perché formava i terroristi a Foggia
Adesso è un po’ più chiaro perché il capo della Polizia, Franco Gabrielli, in udienza dal Papa aveva parlato di “minaccia incombente”. L’arresto di un egiziano affiliato all’Isis a Foggia presenta diversi aspetti interessanti che spiegano le modalità di diffusione del verbo jihadista e quelle di indagine. L’operazione antiterrorismo coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Bari e condotta dalla Digos…
Allarme di Frontex: pericolo terrorismo tra i migranti da Tunisia e Algeria
Se il direttore dell’agenzia europea Frontex, Fabrice Leggeri, dice al Parlamento europeo che la minaccia terroristica resta alta e che “dobbiamo essere certi che non vi siano attraversamenti delle frontiere dell’Ue non intercettati”, significa che sa più di quello che può dire. L’occasione è stata l’illustrazione della nuova missione Themis che ha sostituito Triton (anche se bisognerà aspettare almeno la…
Ecco come e perché Gabrielli parla della minaccia incombente del terrorismo
L’allerta antiterrorismo è sempre massima, anche se se ne parla poco, e i falsi allarmi registrati su Roma negli ultimi giorni sono serviti forse a testare meglio la capacità di reazione e di investigazione. Era a casa sua in Tunisia l’uomo indicato da una lettera anonima recapitata all’Ambasciata italiana di Tunisi come un terrorista pronto a organizzare un attentato nel…
Immigrazione, serve una strategia comune per superare lo stallo. In attesa del governo
Il sequestro dell’imbarcazione dell’ong spagnola Proactiva Open Arms in Sicilia, con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata all’immigrazione clandestina, riaccende i riflettori non solo sull’opaco ruolo di alcune ong nel Mediterraneo, ma soprattutto sugli sbarchi che riprenderanno col bel tempo e sulla gestione dell’immigrazione da parte del governo prossimo venturo. Nell’attuale caos post-elettorale è passato sotto silenzio l’articolo su Il…
Così la Corte dei Conti bacchetta il Viminale per la gestione dell'immigrazione
Nel 2016 il costo dell’accoglienza degli immigrati è stato di 1,7 miliardi di euro mentre nello stesso anno dall’Europa sono arrivati solo 46,8 milioni dall’agenzia Frontex (8,1) e dal Fondo asilo, migrazione e integrazione (38,7 milioni), una cifra pari ad appena il 2,7 per cento. Le cifre sono comprese nella relazione della Corte dei Conti, pubblicata il 16 marzo, sulla…
Elogio della cravatta (alla Camera)
Qualcuno dirà: non si ha idea su quale sarà il prossimo governo e il problema sono le cravatte? Sì, se rientrano in una questione più importante che è la buona educazione nel confronto politico. La polemica è vecchissima, più volte inutilmente sollevata, ed è tornata di attualità dopo le prime riunioni organizzate dalla Lega e dal M5S con i parlamentari…
Il buio di quel 16 marzo 1978 e la nascita dell'antiterrorismo italiano
“Il ripetersi di episodi di violenza particolarmente efferati quasi sempre connessi a manifestazioni di criminalità politica che hanno assunto veri e propri aspetti di terrorismo, guerriglia urbana e altre forme di violenza generalizzata e indiscriminata, inducono all’opportunità, così come è avvenuto anche in altre Nazioni democratiche, di procedere alla costituzione di particolari unità operative, nell’ambito della Pubblica Sicurezza, cui affidare…
L'instabilità libica tra rimpatri ed elezioni politiche
In attesa di capire quale governo nascerà e che tipo di politica intenderà attuare sul fronte della Libia e dell’immigrazione, l’Oim (Organizzazione internazionale per le migrazioni) ha diffuso gli ultimi dati sui rimpatri volontari assistiti dalla Libia verso i Paesi di provenienza: dal 28 novembre scorso, quando il programma “Voluntary Humanitarian Returns” ha avuto un’accelerazione, sono stati riaccompagnati a casa…