Ylenia Citino
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Tutti i sensi (e i controsensi) del nutri-score per l'alimentazione
C’è modo e modo per tutelare il consumatore: occorrerebbe rendere il cibo sano fruibile per tutte le tasche e stili di vita, visto che molti non hanno tempo per cucinare la giusta quantità e calcolare l’apporto nutrizionale una platessa al vapore invece che di una salsiccia. Ecco, forse l’idea del semaforo, tanto suggestiva quanto banalmente insoddisfacente, è una soluzione semplicistica per “pulirsi la coscienza”
Clima e paradisi fiscali, ecco tutte le priorità della nuova Commissione Ue
Il futuro dell’Unione europea si divide fra molti temi caldi. C’è la questione delle politiche di asilo e di migrazione, della sicurezza interna ai paesi europei, della cooperazione in materia di giustizia, ma non solo. L’approfondimento, da Bruxelles, di Ylenia Citino
Eu in breve. Il meglio della settimana da Bruxelles
Salvo qualche colpo di scena, dopo un mese di ritardo, la prima commissione presieduta da una donna dovrebbe ricevere il voto definitivo dal Parlamento e cominciare i propri lavori dal primo di dicembre. Ma cosa è successo negli ultimi sette giorni in Ue? Ce lo racconta Ylenia Citino da Bruxelles
Sarà il Sahel a raccogliere l'eredità dell'Isis di al-Baghdadi?
È in una delle zone più povere e inospitali del mondo che l’eredità di Abu Bakr al-Baghdadi è pronta ad essere dispiegata: le nuove Raqqa e Mosul potrebbero essere lì, nel Sahel, fra gli adepti di una delle tante organizzazioni terroristiche che destabilizzano l’area
L’Europa di von der Leyen non dimentichi l’Artico. Il focus del Martens Centre
“In un’Europa politicamente sempre più verde bisogna andare oltre l’idea del semplice ambientalismo e imparare ad affrontare e a cimentarsi con le pretese dei grandi attori”. L’appello del Martens Centre nell’analisi di Ylenia Citino
Instex ovvero la Russia al fianco della Ue per neutralizzare le sanzioni all’Iran
L’ingresso della Russia, per ora solo annunciato, nel meccanismo per vanificare le sanzioni all’Iran sarebbe a dir poco sorprendente viste le frizioni che ad oggi hanno impedito ogni tentativo di cooperazione con l’Ue. L’analisi di Ylenia Citino