Concita De Gregorio sbarca su La7 con David Parenzo. Foto di Pizzi

11/06/2021

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Concita De Gregorio

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Dacia Maraini Concita De Gregorio

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Concita De Gregorio e Francesco Piccolo

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Concita De Gregorio

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Concita De Gregorio

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Evelina Christillin Concita De Gregorio

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Evelina Christillin Serena Dandini Concita De Gregorio e Lilli Gruber

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Concita De Gregorio

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Concita De Gregorio

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Concita De Gregorio

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Concita De Gregorio

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Alain Elkann e Concita De Gregorio

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Concita De Gregorio

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Concita De Gregorio

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Concita De Gregorio

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Concita De Gregorio

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Concita De Gregorio

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Concita De Gregorio

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Concita De Gregorio e Niki Vendola

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Concita De Gregorio

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Concita De Gregorio

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Concita De Gregorio

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Concita De Gregorio

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Concita De Gregorio e il figlio

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Concita De Gregorio e Maria Sole Pantanella

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Concita De Gregorio e Alessandro Cecioni

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Concita De Gregorio ed Alessandro Cecioni

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Concita De Gregorio Frederic Mitterrand

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Niki Vendola Concita De Gregorio Luigi De Magistris

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Oliviero Toscani e Concita De Gregorio

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Oliviero Toscani e Concita De Gregorio

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Concita De Gregorio

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Concita De Gregorio

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Paolo Mieli Concita De Gregorio

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Raffaele Cantone e Concita De Gregorio e Walter Veltroni

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Sergio Cofferati e Concita De Gregorio

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Concita De Gregorio e Serena Dandini

Alla conduzione di In Onda arriva la giornalista e scrittrice Concita De Gregorio, storica firma de La Repubblica e volto di Rai3. Dal 28 giugno sarà al fianco di David Parenzo sugli schermi di La7, con il talk show estivo che inizia alle 20.30 dopo il tg.

De Gregorio all’Ansa ha confessato che non si aspettava la chiamata alla conduzione del programma: “Sono felice, ho trovato una grande squadra di autori ad accogliermi. Con David, con il quale in passato abbiamo avuto modo di conoscerci, ci siamo trovati in sintonia, poi ognuno avrà i suoi spazi e il suo modo di confrontarsi con chi ci viene a trovare. Avremo anche ospiti più giovani a seconda delle puntate: non i soliti noti, non è detto che persone preparate e competenti devono essere per forza di cose quelle che vanno più spesso in tv o sono più note al grande pubblico. Poi mai dire mai, nel senso che la porta è aperta a tutti. Quello che non si vedrà o cercheremo di evitare al massimo saranno schermaglie, toni accesi, che non fanno capire nulla di quello che succede. Chi sta a casa magari ha voglia di rilassarsi, di seguire un dibattito con protagonisti di puntata altrettanto rilassati che seguono un ragionamento: se tutto diventata una gara a chi alza di più la voce si rischia solo di confondere le idee”.