Nato a Peschiera del Garda (Verona il 2 agosto 1941), Fabio Testi compie oggi 80 anni. Per anni è stato considerato uno dei belli del cinema: “Da un certo punto in poi sono stato ingabbiato in questa immagine. Ma inizialmente essere un ragazzone di un metro e novanta fu la mia fortuna. Io ho fatto la gavetta vera, cominciando con ruoli da controfigura. Ho preso il diploma di geometra, ho studiato Architettura all’università. Il mio programma era di andare a costruire case e ponti in Africa, altro che cinema! Aldo Rossi, un produttore di Milano, mi offrì di fare degli spot. Mi dette tanti di questi soldi che mi convinse a rimanere in Italia. Dopo, per il fatto che conoscevo le lingue, cominciai a lavorare in coproduzioni francesi, sudamericane. Non credevo alla carriera, mi cambiavo il nome a ogni film. Mi facevo chiamare Ted Carson o Martin Moore, come un giocatore della nazionale inglese che mi piaceva tanto. Tutto questo fino a quando non arrivarono nella mia vita Sergio Leone, con i suoi western, e De Sica, con Il giardino dei Finzi Contini. Furono quest’ultimo film e l’Oscar che vinse a convincermi che ormai ero un attore e potevo pure farmi chiamare Fabio Testi”, disse durante un’intervista a Flora Lepore.
Tra i suoi film più celebri appunto “Il giardino dei Finzi Contini” (De Sica 1970, Oscar come miglior film straniero) e “Cosa avete fatto a Solange”, 1971, uno dei film cult tra i gialli all’italiana degli anni Settanta. Con Rita Pavone ha portato a teatro un adattamento de “La strada” di Fellini. Negli ultimi anni attivo anche in Spagna, in Italia ha lavorato nelle miniserie tv “Il falco e la colomba” e “Al di là” del lago (2009 e 2011, Canale 5). “Io sono un liberale”, ha detto, “e nello spettacolo se non sei di sinistra ti tagliano. In Rai non vado da 10 anni”.
Nel 2003 ha partecipato alla prima edizione de “L’isola dei famosi” e nel 2004 al “Gran Hermano” vip in Spagna e fu lasciato in diretta televisiva dalla fidanzata. Grande amico di Berlusconi, nel 2006 si è candidato per Forza Italia in Veneto: primo dei non eletti. Nel 2007 candidato sindaco di Verona con i Cattolici liberali cristiani, ottenne lo 0,43% delle preferenze. Nel 2008 ha prestato la voce a uno spot per il Popolo della Libertà destinato agli italiani all’estero.
Separato da Maria Dolores Navarro, tre figli, Fabio junior, Thomas e Trini. Nel 2002 è stato denunciato dall’ex moglie per il mancato versamento degli alimenti, si giustificò affermando di essere in ristrettezze economiche.
Celebri le sue storie con Charlotte Rampling e Ursula Andress. Di quest’ultima, molti gli scatti del maestro Umberto Pizzi.
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