Skip to main content

Draghi, Mattarella e Macron firmano il Trattato del Quirinale. Le foto

“Da oggi siamo ancora più vicini”, ha dichiarato in conferenza il presidente del Consiglio Mario Draghi dopo aver firmato con il presidente francese Emmanuel Macron al Quirinale, sotto gli occhi del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il “Trattato fra la Repubblica francese e la Repubblica italiana per una cooperazione bilaterale rafforzata”.

È un “momento storico nelle relazioni tra i nostri due Paesi”, ha continuato Draghi sottolineando che “condividiamo molto più dei confini”, gli “stessi valori repubblicani, il rispetto dei diritti umani e l’europeismo”, e ricordando Valeria Solesin, italiana simbolo dei legami tra Italia e Francia, che ha perso la vita nel “vile attentato” di Parigi del 2015. “Oltre a consolidare le nostre relazioni bilaterali, l’accordo vuole infatti favorire e accelerare il processo di integrazione europea”, ha spiegato il presidente del Consiglio. “Penso al rilancio degli investimenti, soprattutto in ambiti strategici e innovativi come i semiconduttori; alla transizione digitale ed energetica; alla costruzione di una vera difesa europea. Dobbiamo dotare l’Unione Europea di strumenti che siano compatibili con le nostre ambizioni e con le aspettative dei nostri cittadini”. A una domanda sulla Nato e sull’autonomia strategica europea, Draghi ha risposto: “L’Unione europea più forte fa la Nato più forte”. Continua a leggere qui

(Foto: Imagoeconomica-riproduzione riservata)



×

Iscriviti alla newsletter