Skip to main content

Chi c’era al Maxxi a rileggere Anna Politkovskaja. foto di Pizzi

1 / 39
Pigi Battista, Giovanna Melandri
2 / 39
Pigi Battista, Giovanna Melandri
3 / 39
Leonardo Colombati, Pigi Battista, Giovanna Melandri
4 / 39
Leonardo Colombati, Pigi Battista, Giovanna Melandri
5 / 39
Marco Lodoli, Giovanna Melandri
6 / 39
Marco Lodoli, Giovanna Melandri
7 / 39
Elena Stancarelli
8 / 39
Marco Lodoli, Giovanna Melandri
9 / 39
Edoardo Albinati
10 / 39
Edoardo Albinati
Camilla Baresani, Leonardo Colombati
11 / 39
Camilla Baresani, Leonardo Colombati
12 / 39
Camilla Baresani, Leonardo Colombati
13 / 39
Camilla Baresani
14 / 39
Annalisa Cuzzocrea, Monica Maggioni, Nadia Terranova
15 / 39
Annalisa Cuzzocrea, Monica Maggioni, Nadia Terranova
Beatrice Fabbretti, Giuseppe Di Piazza
16 / 39
Beatrice Fabbretti, Giuseppe Di Piazza
21 / 39
Camilla Baresani
22 / 39
Monica Maggioni, Giovanna Melandri
23 / 39
Monica Maggioni, Giovanna Melandri
24 / 39
Myrta Merlino, Monica Maggioni, Giovanna Melandri
25 / 39
Myrta Merlino
26 / 39
Myrta Merlino
27 / 39
Virginia Saba
28 / 39
Virginia Saba
29 / 39
Virginia Saba
30 / 39
Myrta Merlino, Pigi Battista
32 / 39
Giovanna Melandri, Serena Bortone
33 / 39
Giovanna Melandri, Serena Bortone
34 / 39
Giovanna Melandri, Serena Bortone
35 / 39
Serena Bortone
36 / 39
Serena Bortone
37 / 39
Giovanna Melandri, Serena Bortone
38 / 39
Giovanna Melandri, Serena Bortone
39 / 39
Serena Bortone
Camilla Baresani, Leonardo Colombati
Beatrice Fabbretti, Giuseppe Di Piazza

Famosa per i suoi coraggiosi reportage sulle violazioni dei diritti umani in Russia, Anna Politkovskaja, assassinata a Mosca nel 2006, è stata la protagonista della maratona di lettura “Io vivo la vita, e scrivo di ciò che vedo. Rileggere Anna Politkovskaja: La Russia di Putin”, al Maxxi Museo nazionale delle arti del XXI secolo.

Il reading si è svolto non a caso lunedì 9 maggio, il giorno della Festa dell’Europa in cui si celebrano la pace e l’unità del Vecchio Continente, quest’anno in un contesto geopolitico particolarmente critico e minaccioso. Organizzata dal MAXXI e dall’Accademia Molly Bloom, in collaborazione con la casa editrice Adelphi, è stata una serata dedicata alla grande giornalista russa – inviata speciale della Novaja gazeta, vincitrice nel 2000 del Golden Pen Award dell’Associazione dei giornalisti russi per le sue cronache dal fronte del conflitto Ceceno – che ha svelato l’autoinganno con cui l’Occidente ha cercato in questi anni di tranquillizzarsi sulla figura di Vladimir Putin.

A leggere stralci del libro, tra gli altri, Edoardo Albinati, Camilla Baresani, Pierluigi Battista, Serena Bortone, Raffaella Chiodo Karpinsky, Leonardo Colombati, Annalisa Cuzzocrea, Diamante D’Alessio, FranCEsca d’Aloja, Diego De Silva, Giuseppe Di Piazza, Flavia Fratello, Cristiano Godano, Maria Latella, Marco Lodoli, Monica Maggioni, Vito Mancuso, Nerì Marcorè, Giovanna Melandri, Myrta Merlino, Sandra Petrignani, Marino Sinibaldi, Elena Stancanelli, Nadia Terranova, Alice Urciuolo, Giorgio Zanchini.

Ecco le foto di Umberto Pizzi.

(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata


×

Iscriviti alla newsletter