Per cambiare verso, se si ha davvero a cuore le sorti di chi lavora e dunque dell’interesse più grande del Paese, occorrerebbe un accordo di concertazione. Sì, proprio quella che ha dato in passato grandi frutti quando si sono voluti coltivare grandi propositi di interessi generali, e non quando è stata piegata a corporativismo o persino ad obbiettivi peggiori. Il commento di Raffaele Bonanni
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Chi parla a nome dei palestinesi impauriti da Hamas? Scrive Vas Shenoy
Brutalità come quelle perpetrate dall’organizzazione terroristica palestinese danneggiano l’animo dell’umanità. Da atti così vili non può derivare nulla di buono, né libertà, né indipendenza, né vittoria. Il commento di Vas Shenoy
La vera posta in gioco dopo l’agguato a Israele. Il commento di De Tomaso
È alta la posta in gioco in Medio Oriente. È alta non solo per Israele, ma per l’intero reticolo delle libertà. Ci vorrebbe un altro gigante del pensiero, come Aron, ad aprirci gli occhi. Il commento di Giuseppe De Tomaso
Alla ricerca dell’acqua (e non solo). I nuovi racconti di Erri De Luca
Erri De Luca col suo nuovo libro “Cercatori d’acqua”, edito da Giuntina, narra l’ambiente, la siccità nei secoli, le migrazioni attraverso otto racconti, con un filo conduttore: l’acqua e i suoi cercatori nella scrittura sacra
Africa e Anglosfera, la rivoluzione copernicana di Meloni. Parla Sapelli
Stati Uniti e Regno Unito interlocutori privilegiati dell’Italia anche in vista del Piano Mattei. Per arrivare alla revisione del Patto di stabilità serve lavorare sul rapporto italo-francese. Conversazione con Giulio Sapelli, professore alla Statale di Milano
La necessità di stare accanto a Israele. Scrive Scurria (FdI)
Riceviamo e pubblichiamo l’intervento del senatore di Fratelli d’Italia, Marco Scurria, presidente del Tfi (Transatlantic Friends of Isreal). “Come Europa non mostriamo solidarietà a Israele solo quando i corpi violati e torturati delle vittime innocenti vengono mostrati alla folla a Gaza. Rimaniamo al loro fianco anche quando la controffensiva israeliana attacca e giustizia coloro che hanno commesso quelle atrocità che violano ogni diritto umano”
L'asse tra Confindustria e governo sulla manovra
Mosca non deve vincere. Il ministro degli Esteri lituano Landsbergis allo Iai
Il ministro degli Esteri lituano ha affrontato, con Nathalie Tocci, la questione della sicurezza europea nel nuovo e instabile contesto internazionale. Partendo dall’Ucraina, ma guardando anche oltre
Islamic State of Mind. La lente di Antinori sull’attacco (jihadista?) in Francia
L’aggressione di un giovane radicalizzato a un insegnante del liceo sembra essere il primo attentato jihadista in Europa dall’esplosione del conflitto in Israele. Ma il fondamentalismo islamico non è mai sparito, ricorda l’esperto di estremismo: oggi è online e segue la grammatica social, e Hamas lo sa bene. Ora attenzione all’innesco del circolo vizioso di odio, specie nei confronti della comunità ebraica
Così il fondo sovrano cinese salva le banche. E non è un bel segnale
Il braccio operativo del partito in poche ore ha rastrellato ingenti pacchetti di azioni delle principali banche del Dragone, operando un salvataggio in piena regola che in Cina mancava da nove anni. La prova che il mercato da solo non basta a sostenere l’economia cinese. E che senza lo Stato Pechino non ha futuro