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Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Il lavoro si crea con la formazione. Il legame tra le politiche attive del lavoro e le attività di qualificazione e riqualificazione professionale è divenuto inscindibile. L’evoluzione delle nostre società e delle moderne economie tende in modo irreversibile verso un modello ad alta intensità di conoscenza. La sfida sulla competitività e lo sviluppo si gioca, quindi, sempre di più sul terreno del sapere professionale. La conseguenza diretta di siffatte dinamiche globali sul mercato del lavoro è l’avvento dei cosiddetti lavoratori della conoscenza, il vero tratto distintivo del lavoro dei nostri tempi.

Ma, per cogliere tutti i frutti dell’innovazione e quindi creare occupazione e sviluppo economico, è necessario possedere competenze aggiornate, professionalità nuove e inedite abilità, coerenti con le nuove richieste delle aziende e del mondo del lavoro in generale.

È evidente che in un simile scenario solo la formazione, e aggiungerei di qualità, costituisce la leva principale da attivare per far incontrare in modo virtuoso il mondo della produzione, sia essa materiale che immateriale, con l’offerta di lavoro e con le ambizioni professionali dei nostri giovani. La formazione è il presupposto del diritto al lavoro nell’economia della conoscenza.

La strada da percorrere, però, è ancora lunga e sterrata. Uno dei fenomeni più gravi, soprattutto in tempi di crisi, è il cosiddetto skills shortage, ossia la mancanza di figure professionalmente preparate e formate capaci di cogliere le tante possibilità di lavoro nei settori più innovativi e con elevata capacità intellettuali. L’Europa ha calcolato che da qui al 2015 mancheranno circa 900 mila professionisti ICT. Il consueto rapporto Excelsior-Unioncamere, inoltre, anche quest’anno ha evidenziato la difficoltà delle aziende a reperire figure professionali adeguate per circa 47 mila posizioni, quasi tutte con elevato bagaglio di competenze.

In questo scenario si colloca la mission di ExpoTraining, la prima fiera della formazione professionale in Italia, giunta alla terza edizione e che si terrà i giorni 17 e 18 ottobre prossimi a Milano, presso Fiera Milano City (www.expotraining.it). La fiera nasce con lo scopo di offrire le migliori soluzioni proposte dall’eccellenza del training italiano per favorire lo sviluppo di piani formativi a favore delle imprese, della pubblica amministrazione, dei giovani e mirati a soddisfare i loro fabbisogni, puntando sulla qualità della formazione.

Quest’anno, sui 14 mila mq di spazi espositivi della Fiera si svilupperanno 160 workshop tematici e convegni gratuiti con oltre 400 relatori sui temi tipici e più innovativi della formazione a cura dei più autorevoli esperti del settore. Il cuore pulsante, inoltre, di ExpoTraining è il Matching: si tratta di uno spazio dedicato alla ricerca e pianificazione di incontri con le direzioni del personale di aziende che intendono acquisire i servizi per la formazione e che ha riscontrato un elevato numero di partecipanti. Infine il Grand Prix, uno dei più prestigiosi premi nazionali rivolto alla formazione d’impresa.

ExpoTraining si è affermato come il luogo in cui i principali attori della formazione professionale in Italia, si incontrano, creano relazioni, si confrontano e avanzano proposte.

Parte ExpoTraining, ambizioni e sfide

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