La ghiotta notizia, pervenuta da Strasburgo, della condanna dell’Italia, da parte della Corte Europea, per recidività in materia di libertà d’informazione (e di critica), è stata purtroppo ignorata o fornita da alcuni media italiani relegata in pagine interne, ed in carattere minuto, ad eccezione dei giornali e delle tv vicine a Berlusconi. Ciò ha evidenziato le qualità miopi e irresponsabili…
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Videogiornalismo. Modelli e prospettive di un mercato in crescita
Il mercato dei video online è in continua e crescente espansione, non solo perché moltissimi investitori pubblicitari puntano su questo strumento per incrementare il loro business, ma anche perché costituisce la nuova frontiera del giornalismo. Si tratta, però, di un prodotto le cui potenzialità sono ancora inesplorate. Jasper Jackson del The Media Briefing ha intervistato i responsabili video del Guardian,…
Dimissioni dei parlamentari del PDL: quella è la porta, avanti un altro
Per capire perché la minaccia del PDL sulle dimissioni di massa sia solo una boutade senza senso, basti richiamare poche norme. Per l’art. 89 della Legge elettorale per la Camera (L. n. 361/1957), articolo a cui rinvia la stessa legge elettorale per il Senato, “è riservata alla Camera dei Deputati la facoltà di ricevere e accettare le dimissioni dei propri…
Alitalia e Telecom, monumenti all'incapacità dei manager
Mentre il presidente del Consiglio Enrico Letta è all’estero per vantare le virtù di "Destinazione Italia" (cinquanta capsule di aspirina mentre l’ammalato ha urgente bisogno del chirurgo), due tra le poche grandi imprese italiane prendono la strada dell’estero, finendo sotto il definitivo controllo straniero. Una, Telecom Italia, lo ha già fatto senza curarsi di informare il proprio presidente Esecutivo (che ne…
Telecom e Alitalia. L'Italia vende, la Francia sbeffeggia
"Il capitalismo italiano è alla fine della corsa". Titola così Le Monde, sottolineando il declino del modello industriale italiano che mette in mani straniere, "per la loro felicità", i colossi italiani. Non solo Telecom, il cui controllo sta passando definitivamebte agli spagnoli di Telefonica, e Alitalia, che potrebbe vedere crescere la quota di Air France-Klm. Un quadro desolante, quello descritto…
Bush padre testimone per una coppia lesbo
Nell'America delle contraddizioni, è stata davvero una sorpresa vedere Bush Senior, assieme alla moglie Barbara, partecipare come testimone alle nozze lesbo di una coppia di Kennebunk, nel Mail, uno dei 13 Stati degli US in cui il same sex marriage è legale. Pensare che Bush non è certo uomo progressista né di "sinistra". W l'America. Fonte: Repubblica.it Approfondimenti: Quadrelli F.,…
Come far fruttare davvero i Beni Culturali
Pubblichiamo grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori il commento di Edoardo Narduzzi uscita sul quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi Italia Oggi. Il capitalismo italiano continua a restare pericolosamente statocentrico. Oltre il 50% del pil decrescente del Belpaese è ancora intermediato dallo Stato, una quota eccessiva, anche perché il protagonista di tale intermediazione è una macchina pubblica con una produttività, ora…
Alitalia in avaria e ministri in ordine sparso
Per Alitalia è arrivato il giorno della verità. Si riunisce oggi il consiglio di amministrazione chiamato a scoprire le carte sui conti del primo semestre e, soprattutto, a esaminare l'operazione finanziaria, la cui portata si attesta tra i 400 e i 500 milioni, necessaria per garantire la sopravvivenza della compagnia. E mentre vengono sollevati i dubbi sul reale interesse francese…
Berlusconi l'avventuriero
Se sono vere le indiscrezioni riguardanti l'esito della riunione dei gruppi del Pdl rimane soltanto una amara conclusione da trarre. Il Cavaliere aveva davanti sé due linee di condotta: compiere, a fine carriera, un' azione da statista oppure accontentarsi di un gesto da avventuriero. Purtroppo ha scelto questa seconda via.
Berlusconi ha Napolitano nel mirino
La guerra occulta di Silvio Berlusconi a Giorgio Napolitano ora non lo è più tanto. Anzi, con la carta delle dimissioni di massa ventilata ieri dai parlamentari Pdl, diventa battaglia aperta, scontro frontale. Perché l’ultima estrema mossa del Cavaliere alla vigilia della sua decadenza parlamentare ha il Quirinale nel mirino. Obiettivo: la grazia. Già in molti avevano letto nel videomessaggio…