L’ennesimo marchio del superlusso italiano si aggiunge alla lista delle griffe passate in mano francese. L’ultima operazione riguarda infatti una delle perle del cachemire italiano, Loro Piana, di cui l’imprenditore francese Bernard Arnault ha acquistato una quota dell’80% per due miliardi di euro. L’asso pigliatutto? Il gruppo Louis Vuitton Moet Chandon (Lvmh). Ma non è trascorso troppo tempo dall’acquisto di…
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F-35, un paio di domande a Lockheed Martin
Nel confronto in corso a livello politico e parlamentare sull'acquisto dei caccia F35, l'attenzione si sposta fra visioni vetero-pacifiste, di ostilità anti americana, di corte visioni economistiche (non spendiamo) cui si contrappongono le ragioni della strategia della Difesa, dei ritorni economici-tecnologici per il nostro sistema industriale, della opportunità di non cambiare decisioni e accordi internazionali sottoscritti da molti anni. Non…
Chi sono i moderni don Abbondio secondo voi?
Chi ha avuto prima la sfortuna di leggere (perché imposto dai programmi scolastici) e la fortuna ed il piacere poi di rileggere (per libera scelta) “I promessi sposi”, credo non possa fare a meno di associare l’aggettivo “pavido” al personaggio che per eccellenza lo incarna, Don Abbondio. "Il coraggio, uno, se non ce l'ha, mica se lo può dare", scrive…
Processo Berlusconi, il Pdl inviperito con la Cassazione
I falchi del Pdl si dicono “pronti alla resistenza” e sul processo Mediaset-Berlusconi (atteso il 30 luglio in Cassazione) insorgono. Mentre Daniela Santanché si chiede “cosa aspettiamo a passare all'azione?”, l'ex ministro Sandro Bondi si dice pronto alla resistenza e il ministro delle Riforme Gaetano Quagliariello parla di “giustizia con effetti speciali”. Ritmi da fast food Il vicepresidente dei senatori…
Bazoli e Letta visti da Pizzi. Le foto
L’occasione per ripercorrere la “storia italiana dal Banco Ambrosiano a Intesa Sanpaolo”, edito dal Mulino. E per rispondere per le rime a Diego Della Valle. Questa mattina al palazzo della Cancelleria a Roma un rilassato e abbronzato Giovanni Bazoli, presidente di Intesa, ha presenziato insieme al premier Enrico Letta alla presentazione del volume “Una storia italiana. Dal Banco Ambrosiano a Intesa…
Corruzione? Ti trovo peggiorata
Oramai è un appuntamento fisso. Arriva tutti gli anni, puntuale. è la mega-survey di Transparency International. 114mila intervistati da 107 Paesi. Un rapporto mastodontico che offre un quadro globale di chi/dove/come corrompe o viene corrotto (Qui il comunicato stampa). Come sempre ci sono luci e ombre. Più della metà del campione pensa che, negli ultimi due anni, la corruzione sia peggiorata.…
Datagate, Snowden in volo verso il Venezuela?
La “talpa” del Datagate, Edward Snowden, ha accettato l’offerta di asilo politico del presidente venezuelano Nicolas Maduro. La notizia è stata confermata da fonti legali vicine al Cremlino. “Come ci si aspettava, Snowden ha accettato l'offerta di Maduro”, ha scritto su Twitter il responsabile della Commissione Affari Esteri del Parlamento russo, Alexiei Pushkov. Pochi minuti dopo però il tweet è…
Nasce EconomyUp.it, il magazine tra startup e made in Italy
Da un gruppo di professionisti, docenti universitari e imprenditori nasce, su iniziativa del Corriere delle Comunicazioni, EconomyUp.it, il magazine digitale diretto da Giovanni Iozzia, già direttore di Capital e PanoramaEconomy. I principali canali del nuovo sito saranno startup, innovazione e made in Italy ai quali si aggiunge anche una newsletter settimanale. La particolare attenzione al movimento delle startup punta a…
Muos, il governo si svegli
La decisione del Tar Sicilia che conferma la sospensione dei lavori per la costruzione del sistema di difesa Muos, va rispettata. Il punto politico della situazione però non può esaurirsi in una sentenza del tribunale amministrativo. Il governo ha il compito di chiarire se il radar la cui costruzione è prevista a Niscemi, in Sicilia, è da considerarsi o meno…
Il Corriere della Sera sussurra la linea su Berlusconi alla Cassazione?
I più maliziosi la definirebbero “giustizia a orologeria”. Ma questa volta non ci sono concomitanze sospette tra i processi in cui è coinvolto Silvio Berlusconi e le elezioni, come è capitato in passato. A far arricciare il naso è la curiosa coincidenza tra un articolo apparso sul Corriere della Sera di oggi e la decisione presa, sempre oggi, dalla Cassazione.…