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Italia Futura riparte. Dopo aver partecipato alla genesi di Scelta Civica con Monti, alla quale abbiamo generosamente donato persone, mezzi ed idee, si era resa necessaria una fermata ai box, per una revisione della governance, per rinforzare la squadra ma soprattutto per ricordarci la nostra missione e ritornare sulla strada maestra.
Siamo nati per promuovere il dibattito civile e politico sul futuro del Paese, per incubare progetti ed idee innovative, ma anche per ribadire quella serie di urgenze che spesso, come un fiume carsico, si inabissano finita la campagna elettorale.

La politica parlamentare è tuttora incapace non solo di prendere decisioni, ma di imbastire una seria discussione sulle riforme istituzionali; dopo aver riposto nel cassetto l’Agenda Draghi (con i necessari tagli alla spesa pubblica, liberalizzazioni dei mercati e sburocratizzazione del Moloch statale), ha dato luce ad un Governo che si è dimostrato meno coraggioso del precedente lasciando ai cittadini il conto delle proprie inefficienze: il solo Parlamento in questi mesi di (poca) attività è costato mezzo miliardo di euro.

Il nostro compito, come associati ad Italia Futura, non può quindi ritenersi concluso, perché c’è ancora molto da fare e, riconquistata l’equa distanza dai partiti, torniamo ad essere il pungolo critico e costruttivo della politica italiana, nel rispetto delle istituzioni.

Con un nuovo Consiglio Direttivo che è composto, tra gli altri, da Luca Cordero di Montezemolo (Presidente Onorario), Nicola Rossi (Presidente) e da Simone Perillo (Direttore); con l’istituzione di un Comitato di Indirizzo, composto dai Presidenti dei regionali e da personalità di chiara fama; con una visione internazionale ed i piedi ben piantati nel territorio, con una piattaforma internet che faciliterà una maggiore partecipazione degli iscritti, ripartiamo con entusiasmo, ottimismo e con quella sana consapevolezza che l’Italia ha la forza, le capacità e la possibilità di voltare pagina.

Gianmarco Gabrieli
Portavoce di Italia Futura Lombardia

Ecco come Italia Futura pungolerà la politica italiana

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