Oggi è più che mai necessaria la presenza di una sinistra sociale di ispirazione cristiana nella cittadella politica contemporanea. Una sinistra sociale che ha, nuovamente, il preciso compito di rappresentare da un lato i bisogni, le istanze e le domande che emergono dai ceti popolari e dal ceto medio sempre più impoverito e, dall’altro, di saper tradurre tutto ciò in una visione politica generale
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Di malware in peggio. La Cina vuole colpire l'esercito americano?
Così la destra atlantista si è fatta strada in Europa
Emblematico il caso di FdI, pilastro occidentale pro-Ucraina ben prima di salire a Palazzo Chigi, celebrato anche dal Time: “Da quando è entrata in carica a ottobre, la leader italiana ha ampiamente superato le aspettative occidentali e ha persino suscitato elogi per le sue forti posizioni atlantiste”. Di contro in molti partiti di sinistra in Italia, Germania, Francia e Spagna non sono mancate sacche di profondo antiamericanismo mascherate da una certa ‘prudenza’ sul sostegno a Kiev.
Come il de-risking può passare dalle materie prime della Mongolia
Il paese asiatico, giovane democrazia stretta nella morsa tra Cina e Russia, vuole costruirsi un futuro di sviluppo a partire dalle sue ricchezze geologiche. Le grandi multinazionali occidentali tendono una mano, ma serviranno maggiori garanzie su dati minerari, investimenti e stabilità politica
Le bodycam cinesi ai poliziotti e l'esempio britannico per gestire l'influenza di Pechino
Per affrontare seriamente la Cina non basta più accendere i riflettori su singole tessere del mosaico (5G, porti e cavi sottomarini, reti energetiche, smart cities, videosorveglianza ecc.), ma serve una visione di insieme. Il Parlamento britannico ha pubblicato un report dettagliato, molto apprezzato anche dal premier Sunak. Secondo Marco Mayer, docente Lumsa, sarebbe la strada giusta anche in Italia
Il Pnrr, le sue modifiche, i vincitori e i vinti. Ma chi deve vincere è il Paese
Il professor Paganetto, autore insieme al Gruppo dei 20 dell’Università Tor Vergata del libro “Spostare il baricentro (del Pnrr)”, commenta le ultime modifiche presentate dal governo italiano. Per il piano post-pandemico il paradigma deve essere l’aumento della produttività del Paese, criterio che non è previsto dai progetti presentati dai comuni. Per quelli, è meglio puntare al Fondo Complementare, legato al bilancio pubblico
Intelligence, aperte le iscrizioni alla XIII edizione del Master dell'Università della Calabria
Torna il corso diretto da Mario Caligiuri. Il bando scade il 31 ottobre 2023 e il master potrà essere interamente seguito in streaming, mentre la prima lezione è prevista per sabato 25 novembre 2023 con un convegno nazionale su “Alcide De Gasperi e l’intelligence. Come è stata ricostruita l’Italia”. Possono presentare domanda laureati del vecchio ordinamento (4 anni) e con la laurea magistrale (5 anni) in qualunque disciplina. I docenti saranno professori universitari ed esperti italiani del settore
Dall'emergenza al governo dell'immigrazione. Scrive Pellicciari
La massiccia presenza a Roma di leader è un indiscutibile risultato della diplomazia italiana. Tecnico, perché è complesso organizzare un summit mentre il riassetto degli equilibri internazionali passa soprattutto per l’Africa e Bruxelles è concentrata più sulle emergenze ad Est che al Sud dell’Europa. Politico, perché rimette Roma in asse con un tradizionale protagonismo nell’area Euro-Mediterranea. E il duo Meloni-Tajani… L’analisi di Igor Pellicciari, ordinario di Storia delle Istituzioni e Relazioni Internazionali, Università di Urbino
L'unione spaziale tra Italia e Usa va oltre l’orbita. Il punto di Gaudenzi
New space dialogue, responsible behaviors, innovative new commercial space partnerships: il professor Paolo Gaudenzi spiega il significato di tre concetti fondamentali della dichiarazione congiunta di Biden e Meloni sulla partnership rafforzata tra i due Paesi. “La vera ricchezza da stimolare è la ricchezza di idee, proveniente anche da mondi che non necessariamente sono prettamente spaziali”
Africa, l’Occidente non lasci sola l’Italia. Scrivono Dreosto e Gombacci
L’Occidente intero deve comprendere l’importanza del fianco Sud per la propria sicurezza. Attori ostili o concorrenti sono già presenti nell’area: o con brigate di contractor come quelle della Wagner o con massicce operazioni economiche come quelle cinesi. L’intervento di Marco Dreosto, senatore della Lega, e di Marco Gombacci, analista di politica estera