Se da un lato Erdogan intende stemperare gli effetti delle sue politiche di importazione energetica, che lo scorso anno sono pesate per 99 miliardi di dollari, dall’altro andranno valutate le reazioni per “l’aiuto” cinese alla costruzione del sito a Kirklareli, dopo quello di Rosatom ad Akkuyu
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Una Nato versione Sahel. Il nuovo dispositivo militare africano che piace a Mosca
I regimi golpisti di Mali, Niger e Burkina Faso si uniscono in un’alleanza militare atta a difendersi reciprocamente da interferenze esterne. Solidificando così la presa dei regimi militari su questi tre paesi, cosa gradita a Mosca ma non al mondo occidentale
Conservatori italiani e americani a confronto sulle elezioni 2024
Il presente e il futuro delle relazioni tra le due sponde dell’Atlantico in vista della duplice tornata elettorale del 2024. Quali saranno gli esiti? Cosa si è detto all’incontro targato Fondazione Farefuturo con, tra gli altri, il ministro Adolfo Urso e James Carafano (Heritage Foundation)
L'America accelera sulle regole per l'Intelligenza artificiale. Cosa vuol dire per noi europei
Lettera da New York di Oreste Pollicino, ordinario di diritto costituzionale all’università Bocconi che in questo anno accademico è Fulbright Scholar e Global Fellow alla New York University. Che ha assistito alle audizioni di vertici di grandi corporation tecnologiche, accademici e policy-maker alla ricerca di un modello di regolazione normativa di carattere non settoriale per l’Intelligenza artificiale. Ecco cosa è emerso
Meloni, il Mes e quell'Europa che ha bisogno di affidabilità. Parla Tabacci
Quanto costa la guerra? Così Kyiv finanzia lo sforzo bellico
Per difendere la propria indipendenza, l’Ucraina deve far fronte ad alti costi umani ed economici. Per gestire questi ultimi, il governo di Kyiv è fino ad ora ricorso a svariati mezzi più o meno convenzionali. Ma le cifre continuano ad aumentare. E sorge il problema della ricostruzione
Meloni fa, Salvini disfa. La sfida del premier in Ue. Gli scenari di Pombeni
Salvini tenta di erodere consensi a Meloni, guardando in prospettiva alle elezioni Europee di questa primavera. Un’operazione che non gli darà molto riscontro in termini elettorali, ma che crea molte difficoltà al premier che sta invece tentando di trovare una sponda in Ue per tentare, tra le altre cose, di gestire l’emergenza migranti. Conversazione con il politologo di Unibo
Le nuove leggi di Pechino cambiano le regole del gioco economico mondiale
Pechino riadatta il suo impianto giuridico per ampliare a dismisura il controllo dello Stato sul flusso informativo legato alle aziende private. Un game-changer importante, che potrebbe risultare difficile da gestire per l’Occidente liberale
Si può difendere Dio? Cosa intendeva davvero Giorgia Meloni secondo Delle Site
Si può difendere Dio? Certamente in una prospettiva di fede, possiamo dire che si tratta di un capovolgimento: è piuttosto Dio, che ha creato e regge le sorti del mondo, la più forte difesa per le persone, le famiglie e i popoli che con fede gli si rivolgono, però… La visione di Bendetto Delle Site
Il centrodestra italiano si può esportare in Ue, ecco come. Parla Saccone
L’esponente popolare dell’Udc: “L’errore da non commettere? Far prevalere gli interessi della campagna elettorale sugli interessi della coalizione, perché questo sarà un autunno non facile da gestire. Mi piace molto il tono di responsabilità usato da parte del premier, dove da un lato si accentuano le cose positive che si sono fatte e dall’altro però si segnala che vi sono delle difficoltà”