Che fra lo storico britannico Niall Ferguson e Paul Krugman non corresse buon sangue lo si era intuito nel 2009, quando durante le elezioni presidenziali i due si scontrarono riguardo la politica economica e monetaria di Barack Obama. In quell’occasione il Nobel americano per l’economia, sostenitore di Obama, accusò Ferguson – conservatore e repubblicano convinto, supporter prima di John McCain…
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Ora l'Udc non molli. Parla D’Onofrio
C’è delusione, ma bisogna andare avanti. Il professore centrista Francesco D’Onofrio, ex ministro, sintetizza così lo stato d’animo dopo il risultato delle elezioni politiche. “Il risultato complessivo della coalizione di Monti è largamente deludente. Non basta dire che era in campo da poche settimane perché c’è gente che opera da tempo nella società civile. E’ una clamorosa sconfitta. L’Udc deve…
La cenere della politica e la polvere della protesta
Quella italiana non è una democrazia maggioritaria ma parlamentare. Il fatto che si sia tentato attraverso il grimaldello delle leggi elettorali di forzare il dettato della Costituzione non significa che la Carta sia stata modificata. Il Porcellum non ha dato un vincitore "assoluto" e d'altra parte ottenere la maggioranza dei seggi con un terzo o meno dei voti sarebbe stata…
Come i sindacati (non) vanno d'accordo su Bersani e Grillo
Forse non ci sarà bisogno che si realizzi la proposta-auspicio di Beppe Grillo: "Aboliremo il sindacato", ha ripetutamente detto il comico leader del Movimento 5 Stelle. Vasto programma, certo. Eppure in periodi di post concertazione, di governi tecnici e di disoccupazione incalzante il peso delle maggiori centrali sindacali si sta affievolendo sempre più. Insomma, il rischio è quello di una…
L’incognita del post-Chávez sulle trattative Colombia-Farc
Pubblichiamo un articolo del dossier “Dopo Chávez: un nuovo capitolo del Sud America” dell'Ispi A prima vista, sembra l’ennesimo paradosso colombiano, la nazione simbolo del realismo magico. Nelle regioni rurali – inespugnabili fortezze naturali di selva e montagne che nemmeno il pugno di ferro dell’ex presidente Álvaro Uribe è riuscito a far capitolare – la guerra tra l’esercito e le…
Grillo e Landini s'erano tanto amati
Prime incrinature fra Beppe Grillo e Maurizio Landini. Il leader del Movimento 5 Stelle non disdegna bordate ai sindacati, ma ha sempre salvato dalle sue contumelie sia la Fiom che i Cobas. Le ramanzine di Grillo si sono infatti sempre concentrate sulle tre maggiori centrali sindacali: Cgil, Cisl e Uil. Non a caso, infatti, simpatizzanti e aderenti a Fiom e…
L’economia spinge Caracas verso Washington
Pubblichiamo un articolo del dossier “Dopo Chávez: un nuovo capitolo del Sud America” dell'Ispi La scomparsa di Hugo Chávez avrà un profondo impatto sulla politica interna ed estera del Venezuela e di conseguenza sulle sue relazioni con gli Stati Uniti d’America. Se ci sarà un trasferimento pacifico del potere tramite elezioni regolari, nel medio periodo è legittimo attendersi un miglioramento dei…
Quanti soldati resteranno in Afghanistan dopo il ritiro?
Dopo il ritiro delle truppe internazionali dall'Afghanistan nel 2014, Stati Uniti e Nato dovrebbero mantenere una presenza militare di circa 20mila uomini nel Paese asiatico. La raccomandazione è stata fatta al Senato dal generale James Mattis, al vertice dello U.S Central Command, il comando unificato che segue le missioni statunitensi da Nord Africa all'Uzbekistan. La consistenza delle truppe che resteranno…
Il timelapse dà nuova vita ai luoghi simbolo del Vaticano
Piazza San Pietro e la Basilica vaticana, il colonnato del Bernini e la fontana: luoghi noti, in questo momento sotto i riflettori del mondo, che appaiono sotto una luce inedita grazie al timelapse. La tecnologia permette una visita originale ai luoghi simbolo della Chiesa cattolica, nel cuore di Roma, nei giorni successivi alle dimissioni di Papa Benedetto XVI e precedenti…
La ricetta segreta del creatore delle torte Ikea (incriminate)
Addio polpette, addio torta. Ai ristori nei punti vendita Ikea rimangono solo le crostate ai mirtilli, per ora. L’Ikea, scrive l’Independent, ha ritirato dal mercato migliaia di torte dai suoi store in 23 diversi Paesi dopo che le autorità cinesi hanno individuato alti livelli di batteri normalmente presenti nelle feci umane ed animali, e dunque, distrutto 1800 torte “chokladkrokant” che…